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Guerra, crisi climatica ed energetica. Ecco il Festival del Sarà

In programma dal 22 al 24 luglio la settima edizione del Festival del Sarà-Dialoghi sul futuro che si svolgerà a Termoli e ospiterà voci delle istituzioni e della classe dirigente nazionale e internazionale sul tema “Verticale Italiana. Diritti. Istituzioni. Imprese”. Tutti i dettagli

Si svolgerà dal 22 al 24 luglio la settima edizione del Festival del Sarà-Dialoghi sul futuro a Piazza Duomo a Termoli.

Il tema di quest’anno è “Verticale Italiana. Diritti. Istituzioni. Imprese” e l’evento si vestirà di giallo e blu, i colori della bandiera dell’Ucraina, per parlare di guerra, diritti, istituzioni, cambiamento climatico, transizione energetica e del ruolo che avrà l’Italia nel nuovo contesto internazionale. Sarà coinvolta la classe dirigente nazionale ed internazionale per riflettere sui temi dell’attualità e del futuro della società occidentale.

La manifestazione, con partner come TeamSystem, La Molisana e Cosib, Anir Confindustria, Arago Design, toccherà tra gli altri i temi dei diritti in tutte le loro sfaccettature, del ruolo dell’Italia nel nuovo contesto geo-strategico internazionale e soprattutto gli aspetti della transizione ecologica, dell’innovazione, della ricerca, della formazione dei giovani, con riferimento ai progetti del Pnrr che riguardano il Mezzogiorno d’Italia e in particolare la realtà del Consorzio Industriale della Valle del Biferno. In particolare una riflessione, iniziata lo scorso anno, sulle ricadute che la realizzazione a Termoli della prima Gigafactory italiana per opera del gruppo Stellantis, avrà sul territorio.

“L’Italia è tornata di moda. Lo stato di eccezione del governo di unità nazionale ha prodotto una stabilità politica che si è riflessa per mesi nella reputazione internazionale del Paese. Sui mercati, nelle cancellerie, sui media”, ha affermato Antonello Barone, ideatore del Festival e moderatore dei dibattiti in programma. “E poi vittorie sportive e successi nella musica, nello spettacolo hanno ridato lustro al fascino italiano. Eppure restano aperte sfide cruciali dopo l’esperienza pandemica per rendere più giusta e solidale una società piegata da diseguaglianze che ledono la dignità dei cittadini. Sfide sulla rigenerazione delle istituzioni e dei partiti, sul ruolo che le imprese dovranno svolgere nel processo di transizione ecologica per lo sviluppo sostenibile dei territori locali, sui diritti civili che sempre più spesso si affermano grazie alla leva dell’iniziativa dei cittadini per rendere davvero concreto il diritto costituzionale dell’uguaglianza. Infine, sullo sfondo la tragedia della guerra che torna a devastare l’Europa con le sue conseguenze drammatiche e sconvolgenti. Il Festival del Sarà nella sua settima edizione rende omaggio all’Italia con una rassegna che vuole analizzare in verticale i meriti, i difetti e le aspettative del nostro Paese. Lo farà una volta ancora con menti illuminate che dialogheranno sul futuro che ci attende”.

Il programma del Festival

In live streaming sui siti dei media partner Formiche.net e Primonumero.it, si inizia alle 21 della sera del 22 luglio con la corrispondente italiana del Financial Times, Silvia Sciorilli Borelli, che presenta il suo ultimo libro “L’età del cambiamento”.

Dopo l’intervista di introduzione del professor Luigi Balestra, presidente Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia il Festival e la presentazione del libro di Silvia Sciorilli Borrelli, si entra nel vivo per dibattere sul tema “Una nuova stagione dei diritti nell’era delle democrazie fragili e della transizione ecologica” con  gli interventi di Luca De Gaetano, presidente Plastic Free, Lorenzo Mattioli, presidente Confindustria Servizi, Presidente Anir, presidente EFCI (European cleaning and facility services), Lorenzo Micheli, Education Policy Specialist, già coordinatore del programma Education a Expo 2020 Dubai, Roberto Di Pietro, ordinario di cybersecurity Hamad bin Khalifa University, Qatar Foundation, Eva Vittoria Cammerino, cofondatrice Prime Minister, Giovanni Delogu, microbiologo, Mater Olbia Hospital, Lorenzo Mineo, Associazione Luca Coscioni e coordinatore Italia Eumans, Roberto Bertollini, consigliere del ministro della Salute del Qatar.

La sera del 23 luglio il Festival inizierà con l’intervista ad Alec Ross, il famoso esperto americano di politiche tecnologiche, autore di best-seller sul futuro e già senior advisor di Barack Obama e Hillary Clinton, che per l’occasione ha svestito i panni del diplomatico a fine giugno prima di ripartire per gli Stati Uniti da Bologna dove l’autore americano è impegnato come visiting professor alla Bologna Business School. Seguirà il dibattito con gli interventi di Gaia Romani, assessora Comune di Milano, Massimiliano Panarari, sociologo, editorialista La StampaGilles Gressani, direttore Le Grand ContinentPietro Raffa, ad MR & Associati, Salvino Salvaggio, Qatar Foundation, Federica Vinci, vice sindaco Isernia, Obama Foundation, Giorgio Rutelli, direttore Formiche.net. In chiusura di serata un omaggio all’Ucraina con la proiezione del cortometraggio “The Corde” in collaborazione con MoliseCinema.

L’ultima sera, 24 luglio, video interventi dei ministri Giorgetti e Giovannini, poi i manager di Eni, Stellantis, Snam, TeamSystem ed e.on discutono del futuro d Termoli quale capitale dello sviluppo e della mobilità sostenibile.

Dopo i saluti istituzionali di Francesco Roberti, sindaco di Termoli, Vincenzo Cotugno, assessore Regione Molise, Roberto Di Pardo, presidente Cosib, Stefano Cianciotta, presidente Abruzzo Sviluppo, seguirà, dopo i video interventi dei ministri Giorgetti e Giovannini, un dibattito con Rossella Muroni, capogruppo alla Camera dei Deputati Componente Gruppo Misto Facciamo Eco, Davide Guerra, direttore stabilimento Stellantis Termoli, Massimo Rovatti, head of Smart Mobility Eni, Patrizia Lombardi, vice Rettore Politecnico Torino, Fulvio Talucci, chief Solution Officer Gruppo TeamSystem, Antonio Sanfilippo, Qatar Environment & Energy Research Institute, Cosma Panzacchi, executive vice president Hydrogen Snam, Davide Villa, chief customer officer & board member e.on, Marcello Contestabile, Qatar Environment & Energy Research Institute.


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