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Il Metaverso Controverso. La nuova puntata di Fabrica Floridi

Nella puntata guidata da Luciano Floridi ci sono Luca Colombo, Meta Italia; Fabio Moioli, Microsoft; Luca Monti, Wind Tre; Nicola Scamardi, Sease; Billy Berlusconi, IGoodi; Giuseppe Vaciago, 42 Law Firm; Annalisa Lillini, Polizia Postale; Monica Forte, Commissione Antimafia Regione Lombardia

Fabrica Floridi Ep.11 METAVERSO from Puntozero on Vimeo.

 

Viaggio nel Metaverso che c’è e in quello che ci sarà. Nuovi mondi per il business, il lavoro, la finanza, l’intrattenimento, il sociale, lo sport. Per l’informazione, la comunicazione, il marketing. Nuove figure professionali, nuove tecnologie. Che ne sarà dei nostri stili di consumo e quindi di vita? E dei nostri conti correnti virtuali?
E delle nostre vite? Quanto potremo averne? E ancora: ci sarà un metaverso dark che alimenterà il lato oscuro della forza del web minacciando la nostra sicurezza cyber e non?

La vita di oggi – ha sottolineato il filosofo Luciano Floridi – è  sempre meno online o offline e sempre più un mix che ci porta alla mia definizione di on life. Questa è l’esperienza che stiamo vivendo dal lavoro alla scuola, dal mondo dell’intrattenimento, della salute a quello della pubblica amministrazione. Avvertiamo sempre più un’integrazione che mescola i mondi: per questo forse il metaverso rappresenta una fase evolutiva nell’integrazione analogico – digitale del genere umano”.

A queste domande Fabrica Floridi tenta di dare una risposta con un nutrito gruppo di prestigiosi ospiti intervistati dal filosofo Luciano Floridi : Luca Colombo, Country Director Meta (Facebook)  Italia; Fabio Moioli, Western Europe Industry Solutions Partners Lead Microsoft; Luca Monti, Innovative Concept Development & Scaling Wind Tre; Nicola Scamardi, Marketing and Communication Director Sease; Billy Berlusconi Founder e Ceo IGoodi; Giuseppe Vaciago, Partner 42 Law Firm; Annalisa Lillini, Primo Dirigente Polizia Postale e delle Comunicazioni, Monica Forte, Presidente Commissione Antimafia Regione Lombardia. Il programma è realizzato in collaborazione con Generali Italia.

Fabio Moioli di Microsofot ha descritto le differenze fra i ‘semplici’ mondi virtuali e il metaverso ma anche quanto potrebbe essere rilevante in futuro la nostra vita on line rispetto a quella fisica oltre ad argomentare sui protagonisti e ‘padroni’ di questo nuovo mondo. Luca Monti di WindTre, oltre a tracciare brevemente una scheda sul 5G, ha parlato degli importanti cambiamenti che introdurrà e del ruolo che queste nuove tecnologie potranno avere nella diffusione del metaverso. Quindi ha fatto anche un riferimento al ruolo che l’Italia potrà avere anche dal punto di vista delle strutture formative, delle risorse, delle infrastrutture.

A proposito di formazione, in un breve contributo video Giorgia Perone ha raccontato della sua esperienza di Metafashion, testimonianza utile a introdurre l’intervento di Nicola Scamardi di Sease. E’ stata proprio la multinazionale italiana della moda a lanciare la prima collezione sportiva puntando sugli NFT. Acronimo di non-fungible token, si tratta di asset digitali più popolari del momento insieme alle criptovalute. Diversi NFT sono stati venduti online a cifre incredibili e sono in continuo aumento coloro che desiderano entrare in possesso di questi particolari token. La moda – ha sottolineato Scamardi – anche attraverso esperienze innovative sui materiali (fibre di carbonio) e alta tecnologia si propone infatti come avanguardia nei nuovi mondi del metaverso.

Billy Berlusconi ha poi parlato del mondo Avatar e della relazione fra gli umani e la loro rappresentazione nel metaverso facendo leva sulla sua esprienza di Avatar Factory che sta aprendo un vero e proprio nuovo mercato. Giuseppe Vaciago di 42 Law Firm ha risposto alla domanda “Cosa succederà nei nuovi mondi virtuali. Come difenderemo le nostre identità?” aprendo il dibattito al tema del ‘lato oscuro della forza’: il dark web e la probabilità che possa contaminare il Metaverso. Argomenti affrontati dalla dirigente della polizia postale Annalisa Lillini che ha descritto la pericolosità del dark web e le difficoltà nell’azione di contrasto e da Monica Forte, Presidente della Commissione Antimafia Lombardia che ha approfondito il tema della necessità di una profonda e incisiva azione di contrasto.

Il web show è condotto dal filosofo di Oxford University e di Alma Mater Studiorum Università di Bologna Luciano Floridi e propone incontri con i personaggi al vertice delle realtà istituzionali e di impresa che hanno grande influenza sui temi fondamentali del cambiamento tecnologico.

Fuori campo, a scandire tempi e modi della narrazione presidente di Nuvolaverde, Enzo Argante.

La regia è di Giuseppe Scutellà (Teatro PuntozeroBeccaria). In redazione gli Jedi di Parma (Karin Piffer, Ginevra Montano, Tommaso Pranteda, Martina Baldin), di Punto Zero Beccaria (Geson Udorovic, Alex Simbana), di Fondazione Margherita Hack (Noemi Narcisi, Elisa Lauricella, Diana Bracalente) e i giornalisti sociali della redazione de Il Bullone (Sofia Segre Reinach, Michele Tedone, Oriana Gullone, Margherita Luciani, Silvia Bellinato).

La  produzione di Fabrica Floridi è coordinata da Lisa Mazoni del Teatro Puntozero Beccaria con  i ragazzi dell’area penale interna ed esterna IPM e USSM Cesare Beccaria di Milano:  Vanessa Costa, Federico F. Davide R.  Mattia Romeo, Alex Simbana, Alessandra Turco, Enea Pablo Zen.

 


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