Tra raggiungimento del 2% del Pil da destinare al budget della Difesa e il rilancio dell’Alleanza Atlantica, è il momento di riflettere sul progetto della Difesa comune europea. Lo faremo con il ministro Crosetto, Cavo Dragone, Cont, Corazza, Mariani, Parenti e Tripodi
La minaccia alla sicurezza europea dettata dall’invasione russa dell’ucraina ha fatto emergere nuove esigenze e sfide da parte dei Paesi europei e alleati, e ha portato gli Stati del Vecchio continente ad aumentare gli investimenti nel campo della Difesa (con passi in avanti verso il 2% del Pil da destinare al budget militare), e dando un nuovo slancio all’Alleanza Atlantica.
Di fronte a questo nuovo quadro, è il momento di interrogarsi sul progetto della Difesa comune, che non ha subito la stessa accelerazione di Nato e degli Stati nazionali e riflettere sul ruolo dell’Italia, anche alla luce di un rapporto che sembra mutato tra Parigi e Berlino.
Il nostro Paese nella costruzione di un ecosistema europeo per la Difesa, sia dal punto di vista politico sia industriale, può essere cruciale e mirare a sostenere la nascita di consorzi e partnership che, valorizzando le competenze di ciascuno, favoriscano la realizzazione di progetti di sviluppo e di approvvigionamento comuni.
Di questi temi si discuterà nel corso dell’evento “Prospettive europee per una Difesa comune”, promosso da Formiche e Airpress, in collaborazione con le rappresentanze in Italia del Parlamento e della Commissione europee. A ospitare l’iniziativa sarà Spazio Europa, dalle 16:30.
L’introduzione della giornata sarà affidata al Rappresentante in Italia del Parlamento europeo, Carlo Corazza. Il dialogo vedrà la partecipazione del capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, del direttore della divisione Capacità, armamento e pianificazione dell’Eda, generale Stefano Cont, del Rappresentante in Italia della Commissione europea, Antonio Parenti, del Sottosegretario agli Affari esteri e alla cooperazione internazionale, Maria Tripodi, e del managing director di MBDA Italia, Lorenzo Mariani. Le conclusioni saranno invece affidate al ministro della Difesa, Guido Crosetto.
L’evento sarà moderato dal direttore delle riviste Formiche e Airpress, Flavia Giacobbe, e sarà ripreso sulla testata Formiche.net.