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Modello di business scalabile e acquisizioni. Il bilancio 2022 di Ala

Indici di crescita, modello di business scalabile e realizzazione degli obiettivi di M&A strategico, grazie anche all’acquisizione del gruppo spagnolo Sintersa, hanno caratterizzato il bilancio 2022 di Ala. Per l’azienda campana, aumenta il margine operativo lordo e il valore della produzione. Tutti i dettagli

È stato reso noto l’ultimo bilancio di Ala, dopo che la società italiana si è quotata in Borsa a luglio 2020. L’azienda, leader nella fornitura di servizi di logistica avanzata e nella distribuzione di prodotti e componentistica per l’industria nei settori della Difesa e dell’aerospazio, ha approvato i conti registrando crescita nel valore della produzione e nel margine operativo lordo (Ebitda), quest’ultimo evidenzia un’importante crescita in un range compreso tra il 15% e il 20% rispetto all’anno precedente (pari a 13,8 milioni). “I risultati preliminari consolidati per l’esercizio 2022 che abbiamo esaminato, evidenziano un significativo miglioramento delle performance, se confrontati con i dati del 2021”, ha commentato l’amministratore delegato del gruppo Ala, Roberto Tonna.

Il valore della produzione

Il valore della produzione ha infatti raggiunto la cifra record di circa 158,2 milioni di euro, registrando un incremento del 21% rispetto ai dati registrati a fine dicembre 2021 (pari a 130,7 milioni). In questo quadro, il valore della produzione ha anche beneficiato di una crescita organica pari a circa il 12%, sostenuta dalla portata della raccolta ordini nel 2022, possibile grazie a un modello di business solido e scalabile. L’Ebitda Margin, invece, è risultato essere in linea con la marginalità consolidata a fine 2021, che ammonta al 10,6%.

Fusioni e acquisizioni

I dati finanziari consolidati esaminati dal consiglio d’amministrazione del gruppo includono, inoltre, a partire dall’ultimo quarto dello scorso anno, il contributo legato all’acquisizione del 100% del Gruppo spagnolo Sintersa, conclusa lo scorso settembre. Così si sono riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati in termini di mergers and acquisitions (M&A), in italiano fusioni e acquisizioni. “Nel 2022 abbiamo realizzato i nostri obiettivi sia di crescita organica che in ambito M&A. Oggi occupiamo un posizionamento solido e ad alto potenziale in settori in crescita come Aerospace, Defence e Rail e grazie all’impegno del nostro team continueremo a espandere la nostra quota di mercato in futuro”, ha spiegato l’ad Tonna. Ala infatti ad oggi fornisce più di 40 clienti in tutto il mondo e gestisce più di 1300 fornitori a livello internazionale.

Ampliare il portafoglio prodotti

Grazie all’operazione di acquisizione di Sintersa, Ala ha acquisito un player di riferimento nel mercato della produzione degli assemblaggi di electrical interconnection systems adiacente, e complementare rispetto a quelli in cui è già attiva. Attraverso questa acquisizione sinergica, Ala ha ampliato il suo portafoglio prodotti, che va dai fasteners, ai materiali indiretti, ai materiali grezzi ed oggi agli electrical interconnection systems, implementando in maniera significativa la sua offerta; e in particolare la sua capacità di offrire servizi tailor-made, disegnati sull’esigenza specifica dei suoi clienti. Tra gli obiettivi del gruppo nel prossimo futuro figura infatti anche il rafforzamento della posizione di entrambe le società nel mercato europeo, il che aprirà la strada a opportunità di crescita globale.


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