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Golar Tundra arrivata a Piombino. Tutti i dettagli sulla nave rigassificatrice

Può rigassificare 5 miliardi di metri cubi di gas liquefatto l’anno. Sarà completamente operativa solo da maggio, quando saranno completati gli allacciamenti con lo snodo di metanodotti della rete nazionale nell’entroterra

A Piombino prende forma l’installazione al porto della nave rigassificatrice Golar Tundra, comprata da Snam per 350 milioni di dollari. Intorno alle 23 di domenica la nave, a velocità ridotta, è entrata nel porto trainata dai rimorchiatori. Poi l’attracco alla banchina est della darsena nord. Nelle sue funzioni può rigassificare 5 miliardi di metri cubi di gas liquefatto l’anno ma sarà completamente operativa solo da maggio, quando saranno completati gli allacciamenti con lo snodo di metanodotti della rete nazionale nell’entroterra.

IL COMMENTO DEL CEO VENIER

“L’Italia è stata uno dei primi Paesi ad attivarsi per assicurare risorse alternative al gas russo e grazie allo straordinario lavoro del nostro team Snam, dei nostri partner, delle Forze dell’Ordine e di tutte le Autorità competenti, nella notte di ieri abbiamo portato a termine in piena sicurezza le manovre di ormeggio della FSRU Golar Tundra nel porto di Piombino”, ha commentato Stefano Venier, amministratore delegato di Snam. “Da oggi proseguono le attività in linea con le scadenze prefissate, che traguardano i primi arrivi di gas per metà maggio. È solo una tappa rispetto al lavoro che ancora ci aspetta, ma segna un autentico passaggio nella storia di Snam e nella ricostruzione della sicurezza energetica del Paese”, ha aggiunto.

LA NAVE

La FSRU (Floating Storage and Regasification Unit) Golar Tundra è una nave rigassificatrice lunga circa 292,5 metri, larga circa 43,4 metri e alta circa 55 metri (altezza massima dalla chiglia al punto più alto). È dotata di 4 serbatoi di stoccaggio di Gnl, disposti nella parte centrale dello scafo; l’impianto di rigassificazione è posto a prua, mentre le sistemazioni per gli alloggi dell’equipaggio, per la sala di controllo centralizzata e per i macchinari di servizio si trovano a poppa.

L’EQUIPAGGIO

La nave ospiterà a bordo un equipaggio di circa 30 persone. Il master (comandante) è responsabile della nave e del suo equipaggio, suddiviso in tre gruppi: coperta (circa 12), macchina (13) e cucina (3). La nazionalità di tutti i componenti di bordo è europea. Sono previste delle turnazioni per garantire operatività 24/7.

LA CAPACITÀ

Costruita nel 2015, la nave ha una capacità di stoccaggio di circa 170.000 metri cubi di gas naturale liquefatto e una capacità di rigassificazione continua di 5 miliardi di metri cubi l’anno. La Golar Tundra e la BW Singapore, la FSRU che sarà collocata a Ravenna, contribuiranno, una volta operative, al 13% del fabbisogno energetico nazionale.

L’OPERAZIONE

Snam ha acquistato la nave rigassificatrice Golar Tundra a giugno 2022 da Golar LNG Limited per un corrispettivo di 350 milioni di dollari (circa 330 milioni di euro) per favorire una maggiore sicurezza energetica e diversificazione degli approvvigionamenti dell’Italia. La nave ha lasciato il cantiere Keppel di Singapore il 21 febbraio 2023 alla volta del Porto di Piombino.

I RIFORNIMENTI

La Golar Tundra può operare sia come nave metaniera per il trasporto del gas naturale liquefatto (Gnl) sia come FSRU. La Golar Tundra sarà rifornita ad intervalli regolari da navi metaniere. Una volta giunta in prossimità della FSRU, la nave metaniera che trasporta il Gnl alla temperatura di -160°C trasferisce il gas naturale liquefatto nei serbatoi del terminale. Questo processo avviene tramite bracci di scarico installati sulla FSRU. Questi si allungano e si agganciano alle flange della metaniera, a quel punto il Gnl viene travasato nei serbatoi e stoccato. Successivamente, questo viene rigassificato. Il processo di rigassificazione si ottiene immettendo il Gnl in uno scambiatore di calore in cui scorre un liquido più caldo, normalmente acqua di mare, la cui temperatura naturale è sufficiente per riportare il gas allo stato gassoso. Il metano a temperatura ambiente ottenuto dal processo di rigassificazione viene poi compresso e immesso in un gasdotto che parte dalla FSRU e arriva fino alla rete di trasporto nazionale.

LE ALTRE FSRU

A oggi esistono 48 FSRU operative al mondo, di cui 25 con una capacità di stoccaggio di Gnl compresa tra 160.000 e 180.000 metri cubi. In Europa sono in fase di studio e sviluppo dieci nuovi progetti di navi rigassificatrici: sei in Germania, uno in Olanda, Estonia e Finlandia, e uno in Francia; su dieci, nove prevedono una collocazione in luoghi fortemente antropizzati come porti cittadini o località lungo la costa.



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