La Casa Bianca ha annunciato l’intenzione di nominare l’ex governatore per la sede di Roma. È il primo di cinque passi che dovranno portare alla presentazione delle credenziali al capo dello Stato
Venerdì il presidente statunitense Joe Biden ha annunciato l’intenzione di nominare Jack Markell (qui il profilo), ex governatore del suo Stato, il Delaware, ambasciatore in Italia e a San Marino e l’ex deputato Sean Patrick Maloney al suo posto come ambasciatore presso Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico con sede a Parigi.
Questa comunicazione ufficiale è il primo dei cinque passi dell’iter per portare Markell a Roma e Maloney a Parigi. Il secondo è l’audizione di conferma davanti alla commissione Affari esteri del Senato durante la quale l’ambasciatore designato presenta la sua agenda e risponde alle domande dei senatori. Il terzo è il voto della commissione stessa. Se è positivo allora la palla passa al Senato per il voto finale. Infine, quinto passo, l’ambasciatore designato presta giuramento e si prepara a recarsi nel Paese ospitante, dove presenta le sue credenziali al capo di Stato. La durata dell’intero processo è variabile, può essere di poche settimane o di qualche mese: tutto dipende ora dal Senato.