Luogo privilegiato per dialogare con la comunità, le istituzioni e tutti i suoi pubblici di riferimento. Ecco i temi e gli ospiti del Festival del Sarà-Dialoghi sul futuro, in programma da 21 al 23 luglio a Termoli, raccontati da Antonello Barone, ideatore del Festival
John Elkann lo ha detto in modo chiaro: “Mi piace pensare al futuro, a Termoli stiamo costruendo un’ambiziosa Gigafactory”. Le parole del presidente di Stellantis, l’erede di casa Agnelli, e socio al 33% della joint venture europea ACC insieme a Mercedes-Benz e TotalEnergies spazzano via gli ultimi dubbi residui sulla volontà della nuova società di investire nel territorio adriatico. In Molise, proprio a Termoli sulle “ceneri” dell’attuale stabilimento si realizzerà la prima Gigafactory italiana e per la produzione di batterie e celle di batterie che serviranno i trenta impianti dei tre colossi automobilistici in Europa per realizzare i nuovi modelli di auto a motore elettrico.
Che ACC abbia eliminato ogni residua remora sulla volontà di investire 2,1 miliardi di euro a Termoli, di cui 400 milioni di fondi Pnrr, lo testimonia anche il fatto che ha deciso di sostenere con forza, in qualità di main partner insieme ad Eni e Lendlease, il Festival del Sarà – Dialoghi sul futuro. Proprio sul palco di Termoli in tempi non sospetti nel settembre del 2021 prima e nel luglio scorso poi la dirigenza di Stellantis, con le dichiarazioni dell’allora direttore dello stabilimento di Termoli Davide Guerra aveva anticipato la volontà del gruppo di investire in Molise per costruire qui una nuova Valley dell’automotive incentrata sulla produzione e sulla formazione e sull’utilizzo di energia rinnovabile. Oggi quel dialogo si rafforza in un sodalizio che vede uniti una realtà culturale del territorio, il Cosib [Consorzio di Sviluppo Industriale della Valle del Biferno] e la principale azienda in esso operante. ACC ha inteso utilizzare il Festival del Sarà come luogo privilegiato per dialogare con la comunità, le istituzioni e tutti i suoi pubblici di riferimento. In un contesto arricchito dalla presenza di personaggi di alta caratura, dove poter contribuire con la propria visione imprenditoriale alla realizzazione di una strategia di valorizzazione delle potenzialità di un territorio chiamato ad affrontare le sfide geopolitiche, economiche, tecnologiche e di sostenibilità non solo ambientale che il futuro ci riserva.
In questa edizione sarà Tommaso Pavoncello, head of public affairs & communication Italy ACC, a salire sul palco e raccontare il futuro che l’azienda automobilistica immagina di realizzare a Termoli. Cosa significa dover gestire questo cambio produttivo, quali ricadute gli ingenti investimenti avranno per l’indotto e per l’economia generale del territorio. Quali sono gli impegni sul fronte non solo dell’occupazione e della produzione, ma anche su quello della realizzazione dell’hub tecnologico dell’automotive del futuro che vede coinvolta Stellantis insieme al Politecnico di Torino, al Cosib, alla Regione Molise e ad altre realtà accademiche, imprenditoriali e istituzionali. Quale ruolo potrà avere la nuova società anche sul fronte della produzione diretta sul territorio di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico off-shore e idrogeno verde) che sarà indispensabile per alimentare uno stabilimento impegnato a livello strategico a realizzare il progetto europeo di far diventare il Vecchio continente leader della transizione energetica e della sostenibilità prima di Usa e Cina.