Il colosso cinese presenta tanti nuovi prodotti, ma non il Mate 60 Pro, l’ultimo telefono diventato in poche settimane uno dei simboli della rivalità tecnologica tra Washington e Pechino
L’emittente americana Cnn la mette giù, efficacemente, così: “Huawei ha deluso schiere di fan – e funzionari statunitensi – desiderosi di conoscere meglio il suo smartphone Mate 60 Pro, che da quando è stato messo in vendita il mese scorso è diventato rapidamente un simbolo della rivalità tecnologica tra Stati Uniti e Cina”.
All’evento di Shenzhen sono stati presentati una serie di nuovi prodotti, tra cui un tablet, uno smartwatch, degli auricolari e la prima berlina Huawei, la Luxeed S7 che supererà la Model S di Tesla, di Elon Musk, “in ogni specifica”, ha dichiarato il manager Richard Yu.
La presentazione è stata il principale argomento di discussione sul social media cinese Weibo. E un hashtag che si può tradurre come “Conferenza Huawei senza menzionare i telefonini” è stato tra i più utilizzati. Perché c’era grande attesa per il Mate 60 Pro, che Huawei ha iniziato a vendere ad agosto. Yu ha dichiarato sul palco che l’azienda sta “facendo gli straordinari” per produrre urgentemente dispositivi della serie Mate 60 “per consentire a più persone di acquistare e utilizzare i nostri prodotti”. Ma “oggi non presenteremo” questi dispositivi, ha aggiunto.
L’ultimo telefono lanciato da Huawei ha un nuovo chip – il Kirin 9000S – prodotto da Semiconductor Manufacturing International Corp, o Smic, la più grande azienda cinese di semiconduttori. Secondo Bloomberg, che l’ha analizzato attraverso TechInsights, il livello di sofisticatezza evidenzia i progressi cinesi nel creare un ecosistema di chip nazionale aggirando le restrizioni alle esportazioni imposte dagli Stati Uniti. La propaganda di Pechino aveva festeggiato lo sviluppo. per il Global Times, megafono in lingua cinese, il nuovo chip dimostra “la capacità del Paese di condurre ricerca e sviluppo tecnologico indipendente nonostante le sanzioni statunitensi”. Ma, come osservato nelle scorse settimane su Formiche.net, il fatto che il Mate 60 Pro sia andato subito in esaurimento e i dubbi riguardo alla sua disponibilità suggeriscono che Smic sia in grado di produrre il Kirin 9000S solamente in quantità limitate, secondo diversi analisti.
La (non)presentazione di lunedì potrebbe confermarlo.