Il gruppo di telecomunicazioni ha annunciato massicci investimeti nell’IA, per arrivare a essere leader del settore. A novembre organizzerà anche la conferenza più importante sul tema mai tenuta in Europa
Iliad vola con l’intelligenza artificiale. Il gruppo ha infatti annunciato nuovi investimenti in materia, acquistando il più potente supercomputer AI cloud-native. Una novità non solo per il panorama italiano ma anche quello europeo, che non aveva mai utilizzato un macchinario simile. Chiamato Nvidia DGX SuperPOD, è stato pensato dal gigante statunitense, che l’ha dotato di sistemi DGX H100, la piattaforma di supercomputing più avanzata al mondo che sta alla base del Datacenter 5 di Iliad.
L’investimento ha due finalità: quello a più breve periodo vede la sua volontà di potenziare il calcolo cloud-native disponibile all’interno delle strutture di Scaleway, società controllata proprio da Iliad che lavora nel settore del cloud-computing.
Quello invece a lungo termine riflette le intenzioni del gigante italiano delle telecomunicazioni, che ha voglia di imporsi sulla scena tecnologica. Non a caso, la società ha anche annunciato di aver avviato la creazione di un laboratorio di eccellenza interamente dedicato all’intelligenza artificiale, in cui sono già finiti 100 milioni di euro come base di partenza. Il centro sarà utile innanzitutto per aiutare l’intero ecosistema legato all’IA a beneficiare dei progressi nello sviluppo e nell’ottimizzazione dei suoi modelli.
Ma non solo. Il laboratorio formerà una nuova generazione di ricercatori e promuoverà i suoi studi al settore pubblico e privato, così da costruire una coscienza collettiva. Proprio per raggiungere questo obiettivo, Iliad ha in programma il prossimo 17 novembre un evento interamente dedicato all’IA, organizzato insieme a Station F, con il fine dichiarato di farne la più importante conferenza europea sul tema. Perché gli investimenti di oggi riflettono i piani di domani.