“Tradurre in progetti il pensiero di Carli, la sua fiducia nelle energie coraggiose dei giovani, la sua speranza in una crescita che combatta le disuguaglianze e le marginalità, che non lasci nessuno indietro”. La presidente Romana Liuzzo racconta l’ultima iniziativa della Fondazione
A meno di un mese dalla Convention inaugurale dedicata al tema della sostenibilità, la Fondazione Guido Carli scende in campo per Caivano. Cento volumi appartenenti alla biblioteca personale del Governatore della Banca d’Italia dal 1960 al 1975 e ministro del Tesoro dal 1989 al 1992, anni cruciali per lo sviluppo del Paese e per il progetto di integrazione europea, saranno donati alla città a nord di Napoli destinataria in questi mesi di una imponente opera di riqualificazione da parte del governo.
Si tratta di romanzi, volumi di storia, saggi di economia, ma anche capolavori del fumetto partiranno da Roma alla volta di Caivano in segno di attenzione alla rinascita dei territori italiani più sofferenti.
Le parole di Romana Liuzzo
“La donazione di cento libri della biblioteca di Carli – sottolinea Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli e nipote dello statista – è la prima di una serie di azioni mirate con cui intendiamo sostenere fattivamente l’impegno per la riqualificazione urbana e umana delle tante Caivano d’Italia. Fare memoria è anche questo: tradurre in progetti il pensiero di Carli, la sua fiducia nelle energie coraggiose dei giovani, la sua speranza in una crescita che combatta le disuguaglianze e le marginalità, che non lasci nessuno indietro. Come diceva un altro grande economista, Federico Caffè, il progresso sociale e civile non può essere il sottoprodotto dello sviluppo economico, ma un obiettivo coscientemente perseguito”.
“Per questa ragione – spiega Liuzzo – abbiamo voluto dedicare la Convention inaugurale della Fondazione Guido Carli, in programma alla Camera dei deputati il 1° dicembre, al tema della sostenibilità, declinandolo in senso olistico come avrebbe voluto mio nonno e come ci ha indicato anche recentemente il presidente Mattarella, ossia tenendo sempre presente che crescita, coesione sociale, equilibrio ambientale e qualità del lavoro sono tra loro strettamente connessi. Ringrazio il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per aver accolto il nostro invito a testimoniare l’importanza della sicurezza come condizione essenziale di questo approccio: non può esistere sicurezza economica senza sicurezza sociale. L’ottica con cui si sta disegnando la ripartenza di Caivano è un esempio di ciò che intendiamo per sviluppo sostenibile. La ripartenza di una comunità, dei suoi cittadini e delle sue imprese, deve fare leva sui quattro assi che ne garantiscono il benessere a tutto tondo: legalità, scuola, sport, servizi pubblici di qualità. Alle nuove generazioni bisogna restituire il sogno, l’alternativa”.
L’evento
La convention Sostenibili futuri. Guida volontaria al domani che vogliamo, si terrà a partire dalle 17.30 a Roma nella sala della Regina della Camera dei deputati, dove fino al 2018 si era svolto il premio Guido Carli, che il 3 maggio 2024 celebrerà con un grande evento il suo 15° anno di vita.
L’apertura dei lavori
Ad aprire i lavori della Convention sarà la vicepresidente della Camera, Anna Ascani. Dopo il saluto iniziale della Presidente della Fondazione Guido Carli, Romana Liuzzo, interverrà, a nome del Governo, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. L’avvio del dibattito sarà affidato a Giampiero Massolo, consigliere Fondazione Guido Carli.
L’obiettivo
Il lascito strutturale della Convention sarà la nascita di una task force permanente, composta dai top manager e dagli imprenditori coinvolti, per offrire contributi qualificati di idee al Governo e ai decisori politici in materia di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Con una missione chiara: elaborare progetti e proposte per saldare la tutela dell’ambiente alla crescita e al lavoro.
I relatori
Nel panel, moderato dal vicedirettore del TG5, Giuseppe De Filippi, otto relatori di altissimo profilo: Paolo Barletta, ceo & founder Arsenale SpA; Domitilla Benigni, Ceo e Coo Elettronica; Sergio Dompè, presidente Dompè Farmaceutici SpA; Luigi Ferraris, ad Ferrovie dello Stato Italiane; Andrea Illy, presidente Illycaffè; Claudia Parzani, presidente Borsa Italiana; Ettore Prandini, presidente Coldiretti; Alessandra Ricci, amministratore delegato Sace. Dalla farmaceutica alla sicurezza, dall’agricoltura all’alimentare, dalle infrastrutture al mondo della finanza e all’hospitality, ciascuno di loro racconterà la rivoluzione in atto nel proprio settore di attività.
Gli ospiti
Il parterre della Convention sarà quello delle grandi occasioni. In prima fila siederanno personalità istituzionali come il generale Francesco Paolo Figliuolo, comandante del Covi e commissario straordinario per la ricostruzione in Emilia-Romagna, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, le senatrici Mariastella Gelmini e Simonetta Matone, il senatore Andrea Paganella, gli onorevoli Michela Vittoria Brambilla, Maria Elena Boschi, Matteo Colaninno e Federico Mollicone, il presidente del Cnel Renato Brunetta, l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede, Francesco Di Nitto, l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato. Presenti anche Gianni Letta, Giampaolo Letta, vicepresidente e amministratore delegato di Medusa. Hanno già confermato la loro partecipazione il presidente della Luiss Guido Carli, Luigi Gubitosi, il presidente e ceo Elettronica, Enzo Benigni, il direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, il presidente Simest Pasquale Salzano e la presidente Paglieri SpA Debora Paglieri.