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Cooperazione marittima. I dettagli della nuova piattaforma pro-Ucraina

I ministri della Difesa di Regno Unito e Norvegia annunciano la Maritime Capability Coalition per sostenere Kyiv nello sviluppo di capacità di sicurezza marittime. Con un occhio all’export di cereali

L’11 dicembre il ministero della Difesa di Londra ha annunciato la nascita della Maritime Capability Coalition, una nuova piattaforma di cooperazione a trazione britannica e norvegese per coordinare un supporto di lungo termine a Kyiv nel bacino del Mar Nero. I lavori di questa piattaforma andranno a incrementare il grado di interoperabilità tra le forze navali ucraine e quelle della Nato, e permetteranno loro di garantire una maggiore sicurezza nel bacino in questione.

Nello specifico, la coalizione si concentrerà sullo sviluppo e sul potenziamento della forza marittima e del corpo di fanteria di Marina ucraino, nonché di capacità “interne”, tra cui motovedette fluviali e difesa costiera.

“Questo potenziamento delle capacità segna l’inizio di un nuovo sforzo dedicato da parte del Regno Unito, della Norvegia e dei nostri alleati per rafforzare le capacità marittime dell’Ucraina a lungo termine, migliorando la loro capacità di operare in difesa delle loro acque sovrane e rafforzando la sicurezza nel Mar Nero”, ha dichiarato il ministro della Difesa britannico Grant Shapps presentando questa nuova piattaforma e annunciando allo stesso tempo l’acquisto da parte della Marina di Kyiv di due dragamine classe Sandown. Dragamine che, secondo Shapps, “forniranno all’Ucraina una capacità vitale che contribuirà a salvare vite in mare e ad aprire rotte di esportazione vitali, che sono state fortemente limitate da quando Vladimir Putin ha lanciato la sua invasione illegale su larga scala”.

I due vascelli ricopriranno un ruolo fondamentale nel bonificare i tratti di mare antistanti le coste ucraine dagli ordigni piazzati dalle forze armate russe negli scorsi mesi, specialmente in prossimità dei tratti di mare in precedenza utilizzati all’interno della Black Sea Grain Initiative, nel tentativo di mantenere un blocco marittimo sull’Ucraina in seguito alla fuoriuscita di Mosca dall’accordo nel luglio di quest’anno. L’economia ucraina continua a soffrire del blocco del Mar Nero da parte della Russia, che ha ridotto significativamente la capacità di esportazione via mare da parte di Kyiv, ma lo sforzo della coalizione per aumentare le capacità marittime contrasterà la minaccia delle mine marine della Russia e aiuterà a ripristinare le esportazioni marittime dell’Ucraina.

Il ministero della Difesa ucraino ha dichiarato che Londra sta fornendo anche 20 veicoli anfibi Viking e 23 imbarcazioni da incursione. Il ministro della Difesa norvegese Arild Gram, giunto a Londra per la presentazione dell’iniziativa, ha detto di sperare che il suo Paese possa contribuire agli sforzi della coalizione con “competenze marittime, nuove soluzioni tecnologiche e un pensiero innovativo”.

“Insieme, rafforzeremo la marina ucraina, salvaguarderemo le rotte di trasporto marittimo e garantiremo la libertà di navigazione. Sulla base della vittoria dell’Ucraina nella battaglia per il Mar Nero del 2023, terremo il terrore russo lontano dalla regione e garantiremo che le esportazioni alimentari ucraine continuino a contribuire alla sicurezza alimentare globale” è stato il commento rilasciato su X dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky – che in queste ore è a Washington.

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