Ecco tutti i numeri di Fincantieri: prestazione eccezionale su nuovi ordini (ora ammontanti a 96 navi da qui al 2032) e Sistemi, componenti e infrastrutture. Ricavi, Ebitda, Ebitda margin e debito tutti in miglioramento rispetto al primo semestre 2023
“I numeri del semestre confermano e migliorano i risultati economico-finanziari che ci eravamo prefissati con ambizione nel 2022 nel nostro piano industriale”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, commentando i risultati del primo semestre del 2024. Il relativo bilancio, infatti, è stato approvato dal Cda il 30 luglio. Addirittura, l’azienda triestina migliora la guidance sul rapporto di indebitamento, portando l’obiettivo ricavi a circa 8 miliardi di euro e l’Ebitda margin al 6%.
Ordini e consegne
Si evidenzia una forte crescita negli ordini in tutti i business, con un carico di lavoro record a 41,1 miliardi di euro, ossia 96 navi con visibilità fino al 2032. Nello specifico, i nuovi ordini sono pari a 7,6 miliardi, ossia più del triplo del primo semestre dell’anno scorso (quando ci si era fermati a 2,1 miliardi); se questo non fosse già un metro di paragone più che positivo, si pensi che, in tutto il 2023, i nuovi ordini erano 6,6 miliardi. Pipeline commerciale quindi in rapida accelerazione, trainata dai settori navi da crociera e Difesa. Sono state consegnate 7 navi, provenienti da 5 cantieri diversi.
Risultati finanziari
Ricavi a 3,681 milioni, in leggero aumento (+0,3%) rispetto alla prima metà del 2023. L’Ebitda, nel mentre, fa un balzo avanti del 16%, assestandosi a 214 milioni, grazie alle marcate accelerazioni di Sistemi, componenti e infrastrutture (+600%, e non ci è scappato uno zero) e Offshore (+37%). Il margine Ebitda è pure in miglioramento al 5,8%, con un +16%. Pure il debito (2,424 milioni) è in miglioramento rispetto alla prima metà del 2023 (2,813 milioni), seppur in lieve aumento rispetto a fine 2023 (2,271 milioni).
Conclusione, parla Folgiero
Per concludere, parola di nuovo a Folgiero: “Le azioni intraprese, la focalizzazione di un management team forte e il senso di appartenenza a Fincantieri delle nostre persone hanno trainato il miglioramento dei margini e la generazione di cassa. Questi risultati consuntivi, uniti ad una performance commerciale record in tutti i business ci fanno pensare positivamente al prosieguo del piano industriale. Continua con soddisfazione il percorso di espansione tecnologica nella dimensione subacquea e nella transizione energetica e digitale”.