Il settore ha raggiunto i 18,2 miliardi di dollari nel 2022, con una crescita prevista del 4,5% annuo fino al 2032, trainata dalla necessità di contrastare frodi digitali. La pandemia ha aumentato la domanda, e innovazioni tecnologiche trasformeranno ulteriormente il settore. Tuttavia, il mercato resta frammentato e poco regolamentato, ostacolando la fiducia dei clienti. Report Fact.Mr
Il mercato globale dei servizi di investigazione privata ha raggiunto i 18,2 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che si espanderà con un tasso di crescita del 4,5% per raggiungere i 28,2 miliardi di dollari entro la fine del 2032. Nel 2021 i servizi di investigazione privata rappresentavano quasi il 20% del mercato globale dei servizi di sicurezza. Sono i numeri della società di consulenza Fact.Mr che ha realizzato un’analisi su oltre 30 Paesi. Il settore bancario, finanziario e assicurativo (BFSI) rappresenta una quota significativa del mercato, pari al 19% nel 2022, a causa della necessità di monitorare costantemente le transazioni e prevenire frodi.
La crescente digitalizzazione ha spinto le imprese a espandere la propria presenza online per aumentare la visibilità e acquisire maggiori quote di mercato. Tuttavia, questo le espone anche a nuovi rischi di sicurezza, come il furto di dati e le frodi finanziarie. Da qui nasce la richiesta di servizi di investigazione. Secondo Fact.Mr nel “breve periodo”, dal 2022 al 2025 la pandemia Covid-19 è stata e sarà il catalizzatore delle frodi digitali, con una domanda per servizi investigativi privati nel settore finanziario destinata a crescere sensibilmente. Nel “medio periodo”, dal 2025 al 2028, “fattori come la complessità delle condizioni di mercato, la multiculturalità e le tensioni transfrontaliere plasmeranno il futuro dei servizi di investigazione privata” facendo aumentare la richiesta di indagini aziendali, che spaziano dal monitoraggio delle strategie di marketing dei concorrenti a verifiche approfondite per assunzioni di alto livello. Nel “lungo periodo”, dal 2028 al 2032, saranno le innovazioni tecnologiche nel campo della sicurezza a trasformare ulteriormente il settore investigativo: “i professionisti potranno gestire le richieste dei clienti in modo più efficiente e accurato, garantendo una maggiore qualità del servizio”. Innovazione tecnologiche che, però, potrebbero anche complicare il quadro: basti pensare all’utilizzo malevolo dell’intelligenza artificiale.
Il mercato dei servizi di investigazione privata è un settore non organizzato e fortemente competitivo, si legge nel rapporto. Infatti, non esistono o sono poche le regole che definiscono il quadro di riferimento. Inoltre, è un mercato popolato da numerosi operatori individuali e piccole imprese. Proprio per questo “il settore non è riuscito a creare un ponte di fiducia con i suoi clienti target”. E a volte, questa mancanza di fiducia “diventa un ostacolo per gli operatori del mercato nell’acquisizione di nuovi clienti”.
