Il calciatore del FC Barcellona e la scrittrice polacca lavorano insieme nello sviluppo di un videogioco basato sul romanzo “Anna in the Tombs of the World”
Cosa hanno in comune un giocatore di calcio internazionale e una scrittrice premio Nobel di Letteratura? I videogiochi. Robert Lewandowski e Olga Tokarczuk sono entrambi polacchi e insieme stanno sviluppando un videogioco basato sul romanzo “Anna in the Tombs of the World” (pubblicato nel 2006).
Lewandowski e Tokarczuk sono soci di un’impresa chiamata Sundog, che si occupa proprio di videogiochi di ruolo, e hanno ricevuto circa quattro milioni di euro di sovvenzioni statali per questo progetto. Su Reddit sono aumentate le incitazioni ad investire in questa società grazie a quest’interessante iniziativa.
I risultati però non saranno veloci. Il primo videogioco si intitola “Ibru” e sarà pronto non prima del 2027. Si tratta di “un gioco di ruolo immersivo ambientato in un mondo di fantascienza, che mischia antica mitologia sumera e cyberpunk”, si legge sul sito della società Sundog.
Nel videogioco – non lineare ma di sviluppo -, l’utente dovrà affrontare una sfida interattiva con l’intelligenza artificiale, sfruttando le opzioni del motore grafico Unreal engine 5, il più innovativo del mercato. Sarà, dunque, un viaggio per scoprire la verità su molti segreti e cospirazioni della realtà. Con una grande dose di psicologia.
Sundog è una piccola società con 10 dipendenti, ma con questo nuovo progetto si attende l’assunzione di altri 20. Tokarczuk, premio Nobel per la Letteratura 2018, è la direttrice creativa di Sundog e ha spiegato che con questo videogioco si spera di aggiungere elementi narrativi in formati digitale ad “un’avventura intelligente e affascinante”, che ricrea il mondo futurista del mito Ishtar, una dea dell’antica Mesopotamia che torna dal mondo dei morti.
La società spera di aumentare la raccolta di finanziamenti ad un altro milione di euro, giacché l’industria dei videogiochi in Polonia è in grande auge, e i nomi di Lewandowski e Tokarczuk godono di molta popolarità e immagine positiva. L’emittente tedesca Deutsche Welle ricorda come le azioni dello studio polacco di videogiochi CD Projekt è diventata l’impresa di più valore nella Borsa di Varsavia, raggiungendo un valore di circa 6 miliardi di euro. La saga del gioco The Witcher, basata anche questo nell’opera letteraria di Andrzej Szapkowski, ha avuto un grande successo a livello internazionale.