Mercoledì la valuta digitale ha superato i 100.000 dollari, battendo un nuovo record, grazie all’influenza del presidente eletto Donald Trump e il nuovo capo di Wall Street… Ma potrebbe salire ancora?
Giornata storica per le criptovalute. In molte piattaforme si sono svolti festeggiamenti quando il bitcoin ha superato mercoledì il valore dei 100.000 dollari, il più alto di sempre. Dal giorno in cui Donald Trump ha vinto le elezioni alla presidenza degli Stati Uniti, il prezzo della moneta virtuale è aumentato del 40%; più del doppio rispetto al prezzo dell’inizio anno.
Ma dietro a questo ultimo record – che era molto atteso tra esperti in rete – c’è l’ultima nomina del presidente eletto americano. Donald Trump ha nominato Paul Atkins nuovo capo della Securities and Exchange Commission (Sec), l’organo che regola le attività della Borsa di New York Wall Street.
Filippo Diodovich, senior market strategist di Ig Italia, ha detto a Forbes che “c’era tanta attesa per questa nomina visto che il precedente presidente Sec, Gary Gensler, ha avuto un atteggiamento contro le cripto, ritardando l’approvazione degli etf su bitcoin spot. Paul Atkins è stato scelto da Trump proprio per alleggerire la regolamentazione sulle cripto”.
“Sul breve periodo ci aspettiamo un massimo di 120.000 dollari a gennaio – ha aggiunto -. Target 150.000 dollari? È possibile se effettivamente da gennaio in poi l’amministrazione Trump riesce veramente a far passare tutte le misure pro criptovalute”.
Anche per l’emittente britannico Bbc, Atkins è percepito come un personaggio che potrebbe incoraggiare una linea guida a favore delle criptomonete, molto di più rispetto all’attuale capo della Sec, Gary Gensler.
Ugualmente, secondo molti analisti finanziari internazionali, il boom del valore del bitcoin sarebbe anche un effetto alle speranze che Trump adotti nuove politiche favorevoli alle monete digitali, come ha spiegato più volte durante la campagna elettorale e come dimostra il fatto che in famiglia c’è anche una criptomoneta, quella del figlio Barron (qui l’articolo di Formiche.net).
Il valore del bitcoin è solo uno dei tanti termometri dell’ottimismo che regna nel mondo delle finanze nei confronti delle criptomonete. Uno studio della firma Coin Market Cap sostiene che il settore delle monete digitali vale circa 3,3 mila miliardi di dollari.
Tutto però può cambiare da un momento all’altro. Perché sebbene sia vero che Trump ha promesso di trasformare gli Stati Uniti “nella capitale delle criptomonete del pianeta”, bisogna anche ricordare che soltanto tre anni fa aveva dichiarato che i bitcoin erano una grande truffa.