In vista della lezione agli studenti che Carlo Verdone terrà nell’Aula Magna Mario Arcelli della Luiss mercoledì 11 marzo 2025 alle ore 17.30 la Fondazione Guido Carli propone l’istituzione di una Giornata nazionale del Buonumore, coinvolgendo comici italiani per portare sollievo a chi soffre. “Celebrare il merito del sorriso sarebbe piaciuto a Guido Carli, convinto fautore della virtù benefica della speranza e del suo potere etico”, ha commentato la presidente Romana Liuzzo
Immaginate un mondo in cui il potere di un sorriso possa alleviare le sofferenze e portare speranza a chi ne ha più bisogno. Questa è l’idea della Fondazione Guido Carli, che propone l’istituzione di una Giornata nazionale del Buonumore. L’idea è di coinvolgere i grandi nomi della comicità italiana in iniziative speciali negli ospedali e nelle comunità, per offrire sollievo a chi soffre di disturbi mentali o post-traumatici. La proposta sarà presentata durante una lezione tenuta da Carlo Verdone nell’Aula Magna Mario Arcelli della Luiss Guido Carli, mercoledì 11 marzo 2025 alle ore 17.30. Il titolo dell’evento, “Comicamente etici. Com’è cambiato l’umorismo dagli anni 80 a oggi”, promette di essere un viaggio affascinante nel mondo dell’umorismo.
L’importanza della Giornata del Buonumore
“Un sorriso può fare miracoli”, afferma Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli e nipote dello statista Guido Carli. “Crediamo che una Giornata nazionale del Buonumore, capace di mobilitare i nostri talenti comici per regalare sollievo a chi sta male o ha subìto un trauma, possa essere una iniziativa utilissima”. La Fondazione propone un Protocollo d’intesa tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i ministeri interessati, le Regioni e i Comuni per dare corpo all’idea. Il Mind Health Report condotto da Ipsos per Axa ha segnalato che il 28% della popolazione italiana riporta una forma di disturbo mentale, soprattutto ansia e depressione, in crescita tra donne e giovani. Queste malattie hanno un costo stimato di 20 miliardi di euro annui, circa il 3,3% del Pil.
La tradizione comica italiana
“L’Italia vanta una tradizione comica e umoristica che è un’eccellenza mondiale”, spiega Liuzzo. La Fondazione ha già sollecitato l’avvio dell’iter per candidare questa tradizione nella lista Unesco dei beni patrimonio immateriale dell’umanità. La Giornata del Buonumore sarebbe preziosa anche per rendere omaggio ogni anno ai Maestri della comicità italiana. Celebrare “il merito del sorriso” sarebbe piaciuto a Guido Carli, convinto fautore della virtù benefica della speranza e del suo potere etico.
Un evento atteso
In platea sono attesi 400 spettatori, tra cui esponenti delle Istituzioni, top manager, imprenditori e moltissimi studenti della Luiss e di altri atenei romani, degli istituti scolastici superiori e delle scuole di Polizia e Carabinieri. Il colore dominante sarà il rosso, mentre i cadeaux della Fondazione saranno blu. Dopo l’intervento di Verdone seguirà un light dinner in suo onore, con una torta speciale per celebrare la sua carriera, nella Sala delle Colonne della Luiss Guido Carli. Curiosamente, proprio in quella sala Verdone ha girato nel 2011 una scena del film “Posti in piedi in paradiso”.
La stagione di attività della Fondazione Guido Carli
La lezione di Carlo Verdone è il secondo grande evento della stagione di attività 2024-2025 della Fondazione Guido Carli, impegnata a tramandare l’eredità morale e culturale dello statista. Il prossimo appuntamento sarà il 9 maggio 2025 per la XVI Edizione del Premio Guido Carli, che attribuisce il prestigioso riconoscimento alle donne e agli uomini che fanno brillare l’Italia nel mondo. Anche quest’anno, l’impegno sociale e l’attenzione ai più fragili saranno protagonisti.