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Dall’energia all’impresa, come competere nello scenario globale. Strategie per un’Italia protagonista

Il 28 novembre alla Sala Koch del Senato la Convention della Fondazione Guido Carli. Tra i protagonisti ministri, imprenditori e personalità del mondo economico e sociale. Tutti i dettagli

Roma si prepara ad accogliere la Convention della Fondazione Guido Carli, dal titolo “Il Futuro in movimento. Strategie per un’Italia protagonista. Dall’energia all’impresa, come competere nello scenario globale”, in programma venerdì 28 novembre alle ore 17.30 nella prestigiosa Sala Koch del Senato della Repubblica.
L’evento, che vedrà la partecipazione di cento ospiti selezionati, si propone di delineare una visione strategica per un’Italia capace di affrontare le sfide globali con etica, responsabilità e competitività. “Con tutti i relatori firmeremo un Patto per l’Italia fondato su etica e responsabilità, ingredienti essenziali della credibilità riconquistata dalla Nazione sullo scacchiere internazionale. È il modo migliore per onorare la memoria di Guido Carli, statista che ha sempre perseguito una crescita saggia e inclusiva”, sottolinea Romana Liuzzo, presidente della Fondazione.

Il programma e i protagonisti

La Convention sarà moderata dalla giornalista Costanza Calabrese (Mediaset). Dopo l’apertura della vice presidente del Senato Licia Ronzulli e il saluto di Romana Liuzzo, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi interverrà sul tema della sicurezza come pilastro della competitività nazionale. Seguirà il dialogo tra Claudio Descalzi, Amministratore delegato di Eni, e Rita Lofano, Direttrice dell’Agenzia Agi, sugli equilibri energetici globali.
Il cuore del dibattito sarà dedicato all’impresa e alla visione strategica, con interventi di Nico Acampora, fondatore di PizzAut e membro della Giuria del Premio Guido Carli; Letizia Moratti, cofondatrice della Comunità di San Patrignano; Francesco Mutti, AD Mutti; Claudia Parzani, presidente Borsa Italiana; Ettore Prandini, presidente Coldiretti; Cristina Scocchia, AD Illycaffè. Le conclusioni saranno affidate al Prefetto di Roma, Lamberto Giannini.

Un parterre d’eccezione

Tra i cento ospiti ammessi in Sala Koch figurano la testimonial del progetto “Caivano 3 – Sulle strade della gentilezza” Eleonora Daniele, il Questore di Roma Roberto Massucci, il Generale Giovanni Maria Iannucci, il sacerdote Don Antonio Coluccia, il Presidente della cooperativa agricola di San Patrignano Roberto Bezzi, il Capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri, il Generale Davide Angrisani (Carabinieri Banca d’Italia), l’ex Presidente del Consiglio Lamberto Dini, il Presidente Piaggio Matteo Colaninno e l’attrice Claudia Gerini, protagonista lo scorso anno di una Lectio Magistralis sulla salute mentale.

Il Manifesto e la “torta etica”

Dalla Convention nascerà il Manifesto sulla competitività etica, articolato in sei punti, frutto dei contributi dei relatori. A simboleggiarlo, una “torta etica” a sei livelli, ricoperta di glassa rossa e ornata da tre candeline, che sarà tagliata durante la cena riservata ai relatori presso la Ambasciata italiana presso la Santa Sede. Un gesto che richiama l’impegno per un’Italia più giusta, sicura e protagonista.

L’impegno sociale della Fondazione

Romana Liuzzo ha annunciato anche il nuovo progetto “Caivano 3 – Sulle strade della gentilezza”, che porterà la Fondazione nel quartiere romano di San Basilio, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, la Prefettura di Roma e Don Antonio Coluccia. In primavera saranno piantati sei ulivi in piazza Aldo Bozzi, trasformandola in un’agorà della gentilezza: «Pace e dialogo al posto di guerre e odio. Facciamo nostro l’appello di Papa Leone XIV: le vie giuste partono dal basso e dalla periferia verso il centro», ha concluso Liuzzo.


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