Skip to main content

Da Tokyo a Buenos Aires, il tour mondiale di Sanremo giovani

Per la prima volta nella storia, la canzone italiana sarà portata dai giovani artisti in giro per il mondo. L’iniziativa inedita Sanremo Giovani World Tour, promossa dal ministero degli Affari esteri e dalla Rai, cerca di promuovere i talenti emergenti, spingendo l’industria artistica a livello internazionale.

Il tour partirà oggi e porterà i finalisti del festival Sanremo Giovani 2018 in sette città di cinque continenti: Tunisi, Tokyo, Sidney, Buenos Aires, Toronto, Barcellona e Bruxelles.

A suonare le melodie della musica italiana contemporanea nel mondo ci saranno Einar, Federica Abbate, Nyvinne, Deschema e La Rua, mentre il vincitore del festival di Sanremo, Mahmood si presenterà nella prima e ultima tappa del giro.

Per Vincenzo De Luca, direttore generale per la promozione del Sistema Paese della Farnesina, il Sanremo Giovani World Tour “è un’operazione culturale inedita, la canzone italiana è parte fondamentale del soft power del nostro Paese: dall’opera lirica alla canzone napoletana, alla canzone di Sanremo alla musica di oggi. È un patrimonio immateriale dell’Italia, fatta di cultura alta, di cultura conosciuta universalmente dal Rinascimento a oggi”.

Durante la presentazione dell’iniziativa, De Luca ha spiegato che quest’anno si celebra l’anniversario di Leonardo, l’anno prossimo quello di Raffaello e nel 2021 l’anniversario di Dante Alighieri: “Insieme a questo promuoviamo molto anche la contemporaneità, il design, la musica, l’arte contemporanea e quel grande patrimonio immateriale che è la cucina italiana. Promuoviamo anche i giovani talenti della ricerca, quindi una promozione a tutto tondo dell’Italia di oggi, di ieri e del futuro. Lo abbiamo racchiuso in uno slogan: vivere all’italiana”.


×

Iscriviti alla newsletter