Sarà la prima direzione Pd per Guglielmo Epifani nelle vesti di segretario del partito. E non sarà facile. I nodi sul tavolo di Largo del Nazareno preannunciano una riunione esplosiva che però non vedremo. Si torna alle vecchie abitudini, niente più streaming di bersaniana memoria.
Squadra
Sarà una squadra snella quella che nominerà oggi Epifani. Tra le pedine più ambite, l’organizzazione potrebbe andare al renziano Luca Lotti. Un ruolo chiave in vista delle future primarie quello del successore di Nico Stumpo, come sa bene Matteo Renzi che ha chiesto questa poltrona per il suo fedelissimo. Tra gli altri nomi in circolazione, l’ex portavoce di Pier Luigi Bersani Stefano Di Traglia, la neo governatrice del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, il giovane turco Fausto Raciti.
Sarà presentato oggi il comitato politico dei big, da Bersani a Massimo D’Alema, da Walter Veltroni a Renzi, che avrà il compito di preparare il congresso che dovrebbe essere a ottobre, nessun slittamento in vista.
L’identità
Il tema forte su cui vuole concentrare il suo discorso oggi Epifani sarà l’identità del Pd. Basta divisioni, il partito deve parlare con una voce sola. Il segretario traghettatore è a favore di una leadership collegiale, dove ci sia sì la discussione ma si arrivi a una linea condivisa che tutti devono rispettare. Un’idea del partito lontana da quella dei renziani che spingono invece sulla necessità di una leadership forte, dell’”uomo solo al comando”.
Le riforme
E, a proposito di linea condivisa, nulla c’è di così lontano nel partito sul tema delle riforme. Il dibattito sul presidenzialismo ha spezzato il Pd e dopo un iniziale entusiasmo da parte di Veltroni, Romano Prodi, Stefano Ceccanti, Enrico Letta, c’è oggi più cautela viste le tante critiche mosse al modello, come quelle espresse da D’Alema, Rosy Bindi, Pippo Civati.
Stesso discorso vale per la legge elettorale dopo lo strappo della mozione presentata da Roberto Giachetti per il ritorno al Mattarellum che ha fatto traballare il governo Letta, proprio nel giorno dell’avvio formale del suo percorso delle riforme in Parlamento mercoledì scorso.
Guarda le foto di Epifani ieri alla presentazione del libro di Walter Veltroni. “E se noi domani”