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Che ci fa Davide Serra a Downing Street? Domande e critiche del Telegraph

Continua l’ascesa di Davide Serra, sostenitore di Matteo Renzi già alle primarie del Pd. Già volto noto nelle conferenze internazionali più esclusive, come a Davos, la star italiana degli hedge è già stato beccato mentre si recava a Downing Street, la sede londinese del premier inglese, facendo infuriare il quotidiano inglese Telegraph.  Il motivo della visita al premier David Cameron? “All’apparenza – ha spiegato il Telegraph – per offrire le sue perle di saggezza, se così possono essere definite, su cosa fare con la Royal Bank of Scotland, che il governo è intenzionato a riprivatizzare prima delle elezioni”.

Ex capo del gruppo europeo di analisi alla Morgan Stanley, Serra è diventato uno dei gestori di hedge meglio più conosciuti nella grande finanza di Londra con il suo fondo Algebris. “Con il suo forte accento italiano, Serra parla in modo così veloce che è francamente difficile capire se sia un genio o se parli in burocratese, ma in qualunque caso, la sua angoscia per quello che sta succedendo in Europa e le sue frecciate alle politiche fiscali inglesi si basano di sicuro su una cosa: i soldi”.

“Si potrebbe avere l’idea, che a volte espone lui stesso, che la perfetta combinazione negli affari sia tra la lealtà alla famiglia e al clan, concetto molto italiano, e quello molto inglese del rapporto fiduciario. Da bravo finanziere che ha fatto di Londra il centro del suo business, crede in questa combinazione. E sembra che stia giungendo, elargendo lusinghe a destra e manca, ai gradini più alti dell’establishment inglese senza sforzo apparente”, prosegue il Telegraph.

“E’ davvero appropriato per qualcuno che lavora di mercati finanziari consigliare a Downing Street il modo per sfruttarli meglio? Assolutamente, si direbbe, perché il venditore sarebbe perso senza una valutazione di mercato decente. D’altra parte, è inevitabile che ci sia un qualche conflitto di interesse per il Fondo Algebris di Serra che fa soldi proprio in quel settore. In ogni caso – spiega l’analista Jeremy Warner – sono sicuro che Serra abbia dato qualche suggerimento eccellente. E’ stato fotografato con una presentazione su Rbs intitolata ‘The case for improving viability’, in cui sarebbero state avanzate una serie di proposte per aumentare il ‘comfort del mercato’ con Rbs e persuadere gli investitori che l’istituto di credito sia un ‘investimento a lungo termine e sicuro'”.

“Non dubito che abbia ragione, ma per quanto possa essere intelligente, c’è una cosa che deve ancora imparare: mai farsi beccare a Downing Street dai paparazzi con una presentazione in bella vista. E’incredibile quanti ancora lo facciano”, conclude amaro Warner.


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