Attacco a Vienna, cinque morti nella strage presso la sinagoga
Vienna, 3 nov. (askanews) – Il ministero dell’Interno austriaco ha dispiegato tutte le forze a disposizione nel centro di Vienna colpito da un molteplice attacco terroristico che ha visto almeno 5 morti (tra i quali anche un terrorista simpatizzante Isis) e almeno 15 feriti. “Evita tutti i luoghi pubblici e resta a casa. Non distribuire video e foto dell’operazione di polizia, questo mette in pericolo sia i servizi di emergenza che la popolazione civile”, avverte il ministero.
Intanto il cancelliere Sebastian Kurz ha dichiarato che si tratta di “un ripugnante attacco terroristico”. Perpetrato secondo le autorità in sei differenti punti della città. I primi colpi di arma da fuoco sono stati sparati intorno alle 20, poco distante dalla sinagoga. La sparatoria è iniziata poche ore prima che l’Austria imponesse un blocco legato al coronavirus per cercare di rallentare la diffusione del Covid-19 e bar e ristoranti ospitavano persone che si godevano un’ultima notte di relativa libertà.
L’attentato dimostra che è l’Europa, non soltanto la Francia ad essere sotto attacco ha detto l’ex ministro dell’Interno italiano Marco Minniti, ospitato da Omnibus su La7, sottolineando che gli esecutori si muovevano come “esperti” conoscitori di tecniche militari, lo scenario è simile al Bataclan e se qualcuno si era illuso che tutta questa partita fosse circoscritta a una polemica tra Macron e Erdogan, tra la Francia e una parte del mondo islamico, “deve ricredersi”.
(Testo e video Askanews)