Migranti, Salvini in aula a Catania: “Sono tranquillo e sereno”
Catania, 12 dic. (askanews) – “Sono assolutamente tranquillo, sereno,n orgoglioso. Oggi interverrò in aula riportando alcuni dati del mio ministero. Abbiamo salvato vite e protetto un Paese, quello che non è accaduto dopo perché dopo di me ci sono stati morti annegati e diritti negati”. Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini, arrivando stamani all’aula bunker del carcere Bicocca di Catania per il secondo atto dell’udienza preliminare che lo vede accusato di sequestro di persona nell’ambito dello sbarco di migranti dalla nave Gregoretti nel luglio del 2019.
“Mi dispiace solo di dovere far perdere tempo a giudici, avvocati, forze dell’ordine in un’aula bunker che solitamente è impiegata per processo di mafia – ha aggiunto -. Io sono un cittadino italiano rispettoso di quello che la giustizia mi chiede, per rispondere di quello che avevo promesso agli italiani di fare: bloccare il traffico di esseri umani e il business dell’immigrazione clandestina senza fare male a nessuno. Sono curioso di sentire cosa diranno in aula Conte, Di Maio, Toninelli e gli altri ministri che con me condividevano questa linea”.
(Testo e video Askanews)