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Verso una transizione energetica responsabile. Le istruzioni di Monti (Edison)

Di Nicola Monti

La centralità del settore energetico per garantire le corrette prospettive di ripartenza in logica di sostenibilità sociale, economica e ambientale con una particolare attenzione alla promozione dello sviluppo delle aree in cui opera. Senza dimenticare la necessità di agire sulle inevitabili conseguenze della pandemia sul tessuto sociale del paese. L’analisi di Nicola Monti, amministratore delegato di Edison

Il 2021 ha tutte le caratteristiche per essere un anno cruciale per l’Italia. Nonostante l’emergenza sanitaria ed economica, l’anno appena iniziato offre importanti opportunità per avviare un percorso virtuoso di ripresa del paese, in cui risulterà essenziale che i diversi attori coinvolti – istituzioni, imprese, comunità – offrano il proprio contributo e intraprendano un percorso condiviso. Si tratta di un obiettivo sfidante, che impone un’assunzione di consapevolezza e responsabilità da parte dell’intero sistema Italia.

In questo quadro, Edison intende giocare un ruolo chiave a supporto del paese con iniziative e progetti che favoriranno gli investimenti per la creazione e lo sviluppo di nuove filiere produttive ed innovazioni tecnologiche. L’azienda, che si pone come operatore energetico responsabile, è convinta della centralità del settore dell’energia per garantire adeguate prospettive per una ripresa sostenibile ed inclusiva.

In linea con il percorso tracciato dal Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec) e con gli indirizzi del Green new deal europeo, Edison ha messo la transizione energetica e l’Italia al centro del proprio piano di investimenti, con l’obiettivo di accompagnare il paese verso un modello di generazione elettrica low carbon, sicuro e competitivo. In tale logica, sta portando avanti un importante riposizionamento strategico attraverso un deciso consolidamento delle linee di business green, dalle fonti rinnovabili alla mobilità sostenibile, dall’efficienza energetica ai nuovi servizi dedicati ai clienti, dall’attenzione ai territori alla promozione dei vettori energetici innovativi.

Le scelte e gli indirizzi di policy che l’Italia è chiamata ad adottare oggi saranno fondamentali per i prossimi anni. Assumono quindi un peso decisivo le prospettive di investimento e le risorse economiche offerte dal Recovery fund, che potranno favorire il rilancio dei settori maggiormente in difficoltà, lo sviluppo di nuove filiere nazionali e l’accelerazione del processo di decarbonizzazione del paese.

Contestualmente sarà necessario garantire la realizzazione degli investimenti strategici in tempi congrui. In questo senso una nuova fase di dialogo continuo e partecipato tra pubblico e privato appare indispensabile per accelerare le azioni necessarie ad assicurare una ripresa economica solida e sostenibile. La promozione di nuovi modelli virtuosi di partenariato pubblico-privato potrà contribuire a un rilancio degli investimenti generando un effetto moltiplicatore e garantendo al contempo un necessario quadro di trasparenza e di accesso alle risorse.

Tale percorso dovrà valorizzare le numerose realtà industriali di eccellenza che l’Italia vanta e che andranno coinvolte in maniera organica in un’ottica di progetto-paese. Le eccellenze nazionali potranno offrire le proprie competenze anche nell’ambito dei numerosi processi di cooperazione transnazionale focalizzati sullo sviluppo di tecnologie e catene di valore innovative (es. batterie, idrogeno).

Infine, un’ulteriore considerazione, non meno importante, riguarda l’opportunità di agire nell’ottica di una mitigazione degli effetti della pandemia sul tessuto sociale del paese. L’emergenza Covid ha avuto un impatto profondo sull’economia nazionale, con effetti significativi sui livelli occupazionali, di reddito e sulle diseguaglianze sociali. In tale contesto, Edison si è attivata fin da subito mettendo in campo soluzioni per sostenere i consumatori in difficoltà, assicurare la sicurezza nei luoghi di lavoro e la formazione dei propri dipendenti, e supportare le comunità locali con progetti in grado di creare valore per i territori. Si tratta di iniziative basate su un approccio partecipato ed inclusivo, che andranno promosse ulteriormente nei prossimi mesi.

Proprio in relazione alla dimensione locale, siamo infatti convinti che una grande azienda sia responsabile della promozione dello sviluppo delle aree in cui opera, in una logica di sostenibilità sociale, economica e ambientale. Da anni Edison lavora in questa direzione e porta avanti una fitta rete di attività territoriali attraverso investimenti che possano durare nel tempo, coinvolgendo e stimolando il tessuto industriale locale, i cui percorsi di sviluppo costituiscono una risorsa imprescindibile per il paese.

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