Stucchevole, quasi da cortile,la polemica tra Gubitosi, il direttore generale, che fu designato da Rigor Montis per rilanciare la Rai, e Minzolini che, dopo esser stato sollevato dalla poltrona, e dallo stipendione, di direttore del Tg1, è stato nominato senatore del Pdl dal Cav.che, a Saxa Rubra, era stato il suo “azionista di riferimento”.
Invece di proporre interventi concreti per salvare RadioRai, travolta dal deficit, dalle errate scelte dei partiti e dal crollo degli ascolti, Gubitosi continua a proporre programmi “mosci” e a punzecchiar Minzolini.
Ieri il manager ha detto di preferire, come direttore del Tg1, l’attuale, Orfeo, di area Pd, al berlusconiano Augusto.
I più giovani, forse, non ricorderanno che, ai tempi della Rai della Prima Repubblica, i lottizzatori, Biagione Agnes, DC, Enrico Manca, PSI, e Sandrone Curzi, Pci, spartivano così le poltrone dei direttori dei Tg e dei programmi : 4 alla DC, 3 al PSI, 2 al Pci. E il decimo giornalista ? Assumevano uno bravo !….
Ecco, dottor Gubitosi, tralasci le polemiche sterili con Minzolini, porti in CdA proposte, incisive e serie, per rilanciar la Rai. E non ci faccia rimpiangere i tempi in cui i vecchi partiti rispettavano il “manuale Cencelli”, ma perlomeno a qualche giornalista o dirigente bravo spalancavano le porte di viale Mazzini…
Rai: Gubitosi non faccia rimpiangere CAF che lottizzava ma talvolta assumeva un giornalista bravo!
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