Vaccino anti-Covid dai medici di base, c’è il via libera
Roma, 21 feb. (askanews) – Vaccini contro il Covid-19 anche dai medici di base. È stato siglato il protocollo d’intesa nazionale tra medici di famiglia, governo e regioni per inquadrare le modalità di partecipazione dei medici di medicina generale nella campagna di vaccinazione nazionale. Le linee guida poi dovranno essere declinate a livello regionale. Hanno aderito i sindacati dei medici di famiglia Fimmg, Snami, Smi e Intesa Sindacale.
Secondo il Segretario nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) Silvestro Scotti, il via libera al protocollo d’intesa consentirà l’utilizzo di “35mila medici di base nella campagna vaccinale in corso”.
Da tempo i medici di famiglia chiedevano di essere coinvolti nella campagna vaccinale. Soddisfazione anche da parte di Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni: “Con la sottoscrizione di questo nuovo accordo – ha spiegato – potremo infatti organizzare in modo più efficace e capillare sul territorio le vaccinazioni e implementarle, dando così respiro a tutti gli altri comparti sanitari in prima linea”. “Ogni medico avrà un approvvigionamento certo che gli garantirà di rispettare i tempi organizzativi verso i propri assistiti e l’aggiornamento dell’anagrafe vaccinale – ha detto – in tal senso sarà utilizzata un’apposita piattaforma di registrazione delle vaccinazioni effettuate a livello regionale da trasferire nei dati nazionali”.
(Testo e video Askanews)