Mattarella: “Non si invochi libertà per sottrarsi a vaccinazione”
Roma, 6 set. (askanews) – “Non si invochi la libertà per sottrarsi alla vaccinazione, perché quella invocazione equivale alla richiesta di licenza di mettere a rischio la salute altrui e in qualche caso di mettere in pericolo la vita altrui. Chi pretende di non vaccinarsi, naturalmente con l’eccezione di coloro che non possono farlo per motivi di salute, e pretende di svolgere vita normale, frequentando luoghi condivisi di lavoro, di intrattenimento e di svago, in realtà costringe tutti gli altri a limitare la propria libertà, a rinunciare alle prospettive di normalità di vita”: così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del suo intervento a Pavia in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2021-2022 per i 660 anni della locale Università degli Studi.
“Non posso non dire una parola sulla espressione di violenza e minacce che affiorano in questo periodo contro medici, scienziati, giornalisti e persone delle istituzioni: sono fenomeni allarmanti e gravi, che vanno contrastati con fermezza”, ha poi aggiunto Mattarella.
(Testo e video Askanews)