Gli elicotteri di Leonardo volano negli Stati Uniti. Firmato il contratto per consegnare nel 2024 due AW139 alla National nuclear security administration (Nnsa) del Dipartimento dell’Energia Usa. Saranno destinati a operazioni di pubblica utilità
Nuovo contratto per Leonardo. Due elicotteri AW139 della società di Piazza Monte Grappa andranno direttamente negli Stati Uniti dopo la firma dell’accordo con la National nuclear security administration (Nnsa) del Dipartimento dell’Energia Usa. I velivoli svolgeranno missioni di ordine pubblico e supporteranno le rilevazioni in caso di disastri.
Solo l’inizio
“Questo contratto con la Nnsa rafforza ulteriormente la nostra collaborazione con il governo Usa”, ha evidenziato il presidente della Leonardo helicopters Usa, Clyde Woltman. Un accordo che cementerà ancor di più la collaborazione con il partner oltreoceano, e la presenza nei programmi governativi statunitensi, assicurano. “Siamo pronti a lavorare per fornire ulteriori elicotteri per la sicurezza degli Stati Uniti” ha infatti proseguito Woltman.
L’accordo
La Nnsa ha due diverse sedi, una in Maryland sulla costa orientale presso la Andrew’s air force base e un’altra verso la costa occidentale, presso l’aeroporto Henderson in Nevada. Gli elicotteri della Nnsa, grazie alla dotazione di diversi sensori che trasmettono informazioni alla sede centrale, svolgono per lo più missioni di ricognizione per garantire la sicurezza di grandi eventi – tra cui anche il Super Bowl – e contribuiscono alle operazioni di protezione civile. Inoltre, hanno supportato l’Agenzia federale nella gestione delle emergenze durante operazioni di protezione civile. I due nuovi elicotteri AW139, che verranno consegnati nel 2024, verranno impiegati soprattutto per portare a termine due ordini di compiti: ricerca e soccorso, a cui si affiancheranno rilievi topografici sulle aree colpiti da disastri.
L’elicottero AW139
L’elicottero AW139 è un velivolo intermedio bimotore già utilizzato in 70 Paesi nel mondo. Con le sue sette tonnellate, è stato consegnato per la prima volta nel 2004 e a oggi sono 1250 le unità ordinate, per un totale di più di tre milioni di ore di volo accumulate. Il successo è dato dal suo essere un aereo versatile in grado di soddisfare diverse esigenze di mercato. Non solo, il modello dispone anche di una grande autonomia di volo e presenta prestazioni al vertice della categoria, oltre a tecnologie e standard di sicurezza molto competitivi che hanno giocato un ruolo di primo piano nella scelta statunitense di affidarsi a questi velivoli.
L’impiego
Metà della flotta di AW139 è infatti impiegata per lo più per operazioni di pubblica utilità che vanno dall’antincendio all’eliambulanza, dalla protezione civile ai compiti di difesa. Dotato di una capacità di reazione rapida, l’elicottero è efficace nelle operazioni di ricerca e sorveglianza. A ciò si aggiunge un sistema avionico integrato che permetterà alla Nnsa di trarre beneficio dai sensori dell’elicottero e dalla sua suite di comunicazione. Oltre a permettere all’amministrazione nazionale per la sicurezza nucleare statunitense di rispondere alle missioni quotidiane, accrescendo così ulteriormente le sue capacità per le nuove esigenze delle future missioni.
