Gli stakeholder sono i migliori alleati delle aziende: solo coinvolgendo tutti gli attori di un processo, inclusi media, comunità locali, istituzioni, si raggiungono gli obiettivi di lungo termine in tema di sostenibilità ambientale e sociale. Intervista a Michelangelo Suigo, direttore Relazioni esterne, Comunicazione e Sostenibilità Inwit
“Se per sopravvivere un’impresa ha bisogno di porsi e raggiungere degli obiettivi è altrettanto vero che non si possono fissare obiettivi a lungo termine senza l’aiuto degli stakeholder: azionisti, investitori, dipendenti, clienti, fornitori ma anche media, comunità locali, istituzioni”. Parola di Michelangelo Suigo, direttore Relazioni esterne, Comunicazione e Sostenibilità Inwit, che in una conversazione con Formiche.net mette a fuoco trend globali e di settore del mondo delle infrastrutture per le telecomunicazioni.
Inwit è un’azienda giovane, ma viviamo in tempi dinamici e complessi, specie in certi settori. Quanto e cosa è già cambiato per il vostro business dal 2020, anno della vostra nascita?
Nel 2020 si è chiuso il decennio della sensibilizzazione e da più di un anno si è aperto quello dell’azione: sui temi della sostenibilità ambientale e sociale il tempo è sempre meno, dobbiamo portare a casa risultati concreti entro il 2030. La pandemia poi, lo sappiamo, ha cambiato le carte in tavola e il mercato non è più quello di prima. Allo stesso tempo, però, ci ha dimostrato quanto siano necessarie le “connessioni”, in termini di rete digitale e infrastrutturale, ma anche tra persone e aziende e tra aziende e stakeholder.
Eccoli, gli Stakeholder. Una categoria con cui abbiamo imparato a familiarizzare, ma qual è la loro reale funzione? E perché sono così importanti per le imprese?
La definizione di “stakeholder” viene elaborata nel 1963 presso il Research Institute dell’Università di Stanford. Il primo libro in materia, scritto da Edward Freeman, lo definisce come “un soggetto senza il quale l’impresa non è in grado di sopravvivere”.
Quindi, se per sopravvivere un’impresa ha bisogno di porsi e raggiungere degli obiettivi è altrettanto vero che non si possono fissare obiettivi a lungo termine senza l’aiuto degli stakeholder: azionisti, investitori, dipendenti, clienti, fornitori ma anche media, comunità locali, istituzioni. Chiunque rivolga il proprio interesse verso l’attività in questione è da considerarsi come un alleato. Ciò significa che un buon management dovrà mantenere un rapporto positivo con tutti, interni ed esterni, per il bene dell’azienda.
La sostenibilità è sempre più di moda, e questo porta inevitabilmente dei rischi. Quanto è importante, anche sotto questo aspetto, il coinvolgimento di chi è vicino all’azienda?
Monitorando costantemente il mercato, non è difficile rendersi conto quanto la sostenibilità economica e sociale è, a oggi, il trend più rilevante. Ogni azienda può scegliere la propria strada, ma l’orizzonte è già segnato. E si basa non solo sugli ESG (i criteri ambientali, sociali e di governance), ma anche sul livello di engagement, fatto di dialogo e interazione costanti con gli stakeholder più rilevanti.
Ma un conto è mettere in campo una strategia finalizzata a costruire un’immagine di sé ingannevolmente positiva sotto il profilo dell’impatto ambientale (il cosiddetto greenwashing), un conto è cambiare per davvero i propri processi, le proprie attività, i propri prodotti. E qui torniamo al punto cruciale: per innovarsi e seguire il trend della sostenibilità c’è bisogno di cambiare scala di valori, e per creare valore è necessario puntare sulle relazioni con chi ci sta intorno. Gli stakeholder diventano, così, parte integrante di una gestione responsabile e sostenibile del business.
Inwit cosa sta facendo sul piano più concreto?
Inwit ha intrapreso un percorso volto a rafforzare il processo di engagement con i portatori d’interesse, dotandosi di uno strumento ad hoc: la Policy di Gestione Stakeholder Engagement. Un percorso che ha visto la sua origine in emergenza pandemica con l’opportunità di iniziare a costruire un Paese più digitale e inclusivo, da consegnare alle prossime generazioni. Un business fatto di valori a lungo termine: il primo di essi, portato avanti dal consiglio di amministrazione dell’azienda, è quello di guidare il business in un’ottica di sostenibilità e risultati concreti.
Un percorso di sostenibilità che Inwit ha raccontato durante la seconda edizione dello Stakeholder Forum, condividendo spunti e riflessioni sui trend globali e di settore. Ormai un appuntamento imprescindibile nel percorso di coinvolgimento dei nostri interlocutori, consapevoli che le relazioni con gli azionisti e gli altri stakeholder sono parte integrante di una gestione responsabile e sostenibile del business e sono fondamentali nel processo di creazione di valore per l’azienda.