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Perché il video messaggio di Berlusconi dice il vero

UNA TESTIMONIANZA COME IMPRENDITORE:

Mi chiamo Carlo Violati e sono stato per molti anni il Consigliere Delegato del Gruppo Sangemini, Ferrarelle, Boario.

Andando a pranzo o a cena con gli amici o con mia moglie nei ristoranti il cameriere, arrivato all’acqua minerale mi domandava sempre: “l’acqua minerale la vuole liscia o gassata?”

Allora mi è venuta una idea: chiamo il Dr. Rizzi, nostro agente pubblicitario, e gli dico dovremmo creare una campagna su quella domanda dei camerieri ed è nato così lo slogan “LISCIA GASSATA O FERRARELLE?”.

Con lo slogan appena trovato, vado in Consiglio del Gruppo e chiedo se mi fosse concesso un budget pubblicitario importante e il Consiglio mi accorda un miliardo di lire per lanciare quello slogan.

Vado negli uffici della Concessionaria della pubblicità RAI (la SIPRA) e vengo ricevuto da un funzionario al quale chiedo posizioni a cavallo del telegiornale delle 20 (o il famoso Carosello o una delle posizioni importanti) ma il funzionario mi dice: “per ottenere quelle posizioni importanti il 50% della somma va destinata alla pubblicità sui giornali dei partiti secondo un preciso programma”.

Molto gentilmente dico che avrei dovuto sottoporre quelle condizioni al mio Consiglio. E me ne vado.

In quegli anni aveva cominciato a gestire le sue televisioni un certo Berlusconi e allora chiamo il loro ufficio a Roma e parlo con un loro impiegato. Quando gli dico l’importo a mia disposizione mi interrompe subito e mi chiede il mio recapito telefonico. Gli do il numero e lui mi dice che mi farà richiamare.

Pochi minuti dopo il mio centralino mi dice “Dottore, al telefono c’è un signore che dice di essere Berlusconi, ci vuole parlare?” “me lo passi”.
Berlusconi dopo essersi presentato mi dice: “lei potrebbe venire a Milano a trovarmi così ne parliamo di persona ?”
Io dovevo andare a Milano in settimana e gli dico “dove ci possiamo incontrare?” e lui mi dice che avrebbe avuto piacere di incontrarmi ad Arcore per pranzare insieme e ci diamo appuntamento.

Andando in macchina mi faccio accompagnare da uno dei miei figli, Marco e andiamo ad Arcore.
Quando arriviamo alla portineria il custode chiama Berlusconi che viene subito a riceverci e andiamo dentro e ci sediamo a tavola. Io racconto a Berlusconi come fosse nato lo slogan “Liscia, gassata o Ferrarelle” e lui entusiasta mi dice che è una bomba come slogan e sapendo che si parlava di un miliardo di lire per la campagna lui mi chiede subito: “Le faccio una proposta che non potrà rifiutare, non mi chieda una programmazione rigida delle uscite, mi dia la possibilità di metterla “a riempitivo” ossia quando mi manca uno spot lo metto in quel programma, ma le do spazi tre volte tanto, farà una campagna da tre miliardi e 10 giorni prima darò il programma di uscite”.

Ci troviamo subito d’accordo e quella campagna da tre miliardi mi ha quasi fatto raddoppiare le vendite e soprattutto è stato il consolidamento di quella grande marca.

IO POSSO TESTIMONIARE CHE È VERO CHE BERLUSCONI MI HA DATO UNA STRAORDINARIA OPPORTUNITÀ E TANTA LIBERTÀ DI GESTIRE I MIEI SOLDI SFUGGENDO DALLE PREPOTENZE DELLA RAI. È VERO QUELLO CHE BERLUSCONI HA DETTO E CHE RIPORTO QUI SOTTO, CITANDO IL SUO DISCORSO DEL 1 AGOSTO IN TV.

BERLUSCONI: “Io sono fiero di aver creato con le mie sole capacità un grande gruppo imprenditoriale, che ha dato lavoro a migliaia e migliaia di collaboratori, avendo l’orgoglio di non aver mai, in decenni di attività, licenziato uno solo dei collaboratori delle mie aziende.
Sono fiero di aver contribuito alla ricchezza dell’intero Paese, versando allo Stato miliardi e miliardi di euro di imposte ed offrendo con le mie televisioni non solo uno strumento di crescita per le aziende italiane, ma anche una maggiore libertà e pluralità al mondo dell’informazione”.

PER ME HA DETTO SOLO UNA PARTE DELLE COSE BUONE CHE HA FATTO.



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