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Fabrica Floridi, lavoro e futuro cercasi

Nuovo appuntamento per il web show condotto dal filosofo Luciano Floridi il prossimo 12 settembre. Ospite il ministro Cristina Messa per parlare di scuola, università, neet e il futuro dei giovani

Alla ricerca del lavoro (e dell’impresa) i giovani da che parte devono guardare? Perché la scuola e l’università sembrano più ancorate al passato che ad aprire strade al futuro? È per questo che ci sono sempre meno laureati e studenti in fuga… e sempre più giovani confusi e neet? Abbiamo bisogno di aiuto per capire la giusta direzione con un occhio all’Europa… e uno all’Italia. Magari con qualche idea innovativa per il più grande museo del mondo…

Sono questi i temi della puntata di Fabrica Floridi dedicata al futuro di lavoro e impresa e dei giovani con particolare riguardo alla Digital Humanities, la grande opportunità che ha il Paese di valorizzare un ramo – quello delle applicazioni digitali ai beni artistici e culturali – che può alimentare in maniera consistente i canali di lavoro e impresa rivolti soprattutto all’occupabilità dei giovani. Il conduttore filosofo da Oxford Luciano Floridi ha coordinato domande e risposte puntano sull’analisi e sulle competenze dei prestigiosi ospiti: Cristina Messa, ministro dell’Università e della Ricerca da sempre sostenitrice del rapporto privilegiato fra università impresa e territorio già Rettore Università Bicocca; Eleonora Lorenzini, direttore Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali Politecnico di Milano che monitora dal 2015 l’innovazione digitale nell’industria turistica e culturale; Luisella Mazza, Google Arts&Culture la struttura di Google che realizza iniziative nel mondo come la visita virtuale e 3D del Quirinale in Italia; Francesca Sborgi, Galleria degli Uffizi di Firenze, economia diretta da Eike Schimdt che, grazie anche ai social, è diventato il quinto museo al mondo per visitatori; Gabriel Zuchtriegel, Direttore Parco Archeologico di Pompei, che si distingue per l’uso della robotica e l’alta tecnologia per accessibilità, sicurezza e sostenibilità nel più importante parco archeologico del mondo.

Su Forbes.it da lunedì 12 settembre in streaming qui 

Il ministro Messa ha valutato il tema del rapporto con le imprese e con il territorio, uno dei motivi per cui i giovani sono in difficoltà nella scelta e in generale nella prosecuzione degli studi.

Commentato il fenomeno dei neet (giovani che non studiano e non lavoro) in Italia ma anche più semplicemente il numero dei laureati in calo rispetto all’Europa e il numero considerevole di ragazzi che abbandona il corso degli studi alle superiori.

Luisella Mazza di Google ha confermato la rilevanza del filone arte e cultura per economia e l’occupazione nel nostro Paese sottolineando l’importanza del ruolo del digitale in questo processo mentre Eleonora Lorenzini ha rafforzato questa analisi proprio basandosi sui dati che testimoniano l’arretratezza del sistema arte e cultura dal punto di vista delle applicazioni digitali per alimentare la fruizione e la valorizzazione dei beni. Valorizzazione possibile e auspicabile come riaffermano le testimonianze di Francesca Sborgi della galleria degli Uffizi e di Gabriel Zuchtriegel da Pompei.

In chiusura il ministro Cristina Messi con Luciano Floridi hanno ribadito che le università e le istituzioni possono avere un ruolo decisivo per alimentare un filone di formazione e incentivazione d’impresa che lanci la grande industria artistica e culturale italiana nel mondo. Anche con l’incentivazione e la formazione di nuove figure professionali.

La puntata di Fabrica Floridi sarà visibile in streaming dal 12 settembre sul sito di Forbes.it, di Formiche.net e su www.nuvolaverde.eu, piattaforma della comunicazione responsabile di Nuvolaverde realizzata in collaborazione con BFC Media e con il magazine tv&web Siamo Jedi visibile su BFC Forbes (Sky 511, TvSat61 e DT 260) e in streaming su bfcvideo.com e stream24.ilsole24ore.com. Partner di Fabrica Floridi è Generali Italia.

Il web show è condotto dal filosofo di Oxford University e di Alma Mater Studiorum Università di Bologna Luciano Floridi e propone incontri con i personaggi al vertice delle realtà istituzionali e di impresa che hanno grande influenza sui temi fondamentali del cambiamento tecnologico.

Fuori campo, a scandire tempi e modi della narrazione presidente di Nuvolaverde, Enzo Argante.

La regia è di Giuseppe Scutellà (Teatro Puntozero Beccaria). In redazione gli Jedi di Parma (Karin Piffer, Ginevra Montano, Alma Radaelli, Martina Baldin), di Punto Zero Beccaria (Vanessa Costa, Alex Simbana, Enea Pablo Zen, Alessandra Turco), di Fondazione Margherita Hack (Noemi Narcisi, Elisa Paolinelli) e i giornalisti sociali della redazione de Il Bullone (Sofia Segre Reinach, Alice Nebbia).

La produzione di Fabrica Floridi è coordinata da Lisa Mazoni del Teatro Puntozero Beccaria con  i ragazzi dell’area penale interna ed esterna IPM e USSM Cesare Beccaria di Milano:  Vanessa Costa, Federico F. Davide R.  Mattia Romeo, Alex Simbana, Alessandra Turco, Enea Pablo Zen.

 

 

 

 

 



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