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Merci in treno verso l’Europa. Perché è importante l’accordo FS-Hupac

L’amministratore delegato del Gruppo FS Luigi Ferraris: “Puntiamo a un sistema logistico sostenibile e innovativo”

Sviluppare l’intermodalità per raddoppiare il volume delle merci trasportate in treno. È l’obiettivo – dichiarato – del Gruppo FS Italiane guidato dall’amministratore delegato Luigi Ferraris che punta a rendere il settore della logistica più sostenibile e innovativa. Per fare ciò sono fondamentali anche partnership commerciali e operative, per mettere a terra progetti e soluzioni comuni. In questo contesto si inserisce infatti il Memorandum of Understanding firmato a Roma tra il Gruppo FS Italiane, rappresentato dall’amministratore delegato Luigi Ferraris e dall’amministratore delegato di Mercitalia Logistics Gianpiero Strisciuglio, e il Gruppo Hupac, presente con Michail Stahlhut, ceo di Hupac SA, alla presenza del presidente Hupac SA Hans Jörg Bertschi e di Bernhard Kunz, membro del Consiglio di amministrazione del gruppo.

“Con la firma di questo MoU – ha dichiarato Luigi Ferraris, ad del Gruppo FS – ampliamo e rafforziamo la nostra collaborazione con Hupac in coerenza con una strategia complessiva che punta allo sviluppo dell’intermodalità e all’obiettivo di raddoppiare la quota del trasporto delle merci in treno su distanze superiori ai trecento/quattrocento chilometri e allo sviluppo di un sistema logistico sempre più sostenibile e innovativo”.

Ferraris ha continuato: “Il Gruppo FS Italiane, tramite il Polo Logistica, punta così a diventare un operatore di sistema e, grazie alle importanti infrastrutture ferroviarie nazionali e transeuropee che sta realizzando, ad ampliare la sua offerta facendo dell’Europa il proprio mercato domestico”.

In prima istanza, il documento servirà a verificare la possibilità e il reciproco interesse a realizzare un progetto di partnership commerciale e operativa finalizzato allo sviluppo di soluzioni logistiche e di trasporto ferroviario e intermodale delle merci, in particolare sulle relazioni Italia-Europa nordorientale ed Europa sudorientale-Balcani.

Le attività riguarderanno soprattutto i servizi intermodali terrestri e l’ampliamento del traffico merci da e verso i porti nazionali e internazionali, avvalendosi di connessioni ferroviarie e intermodali terrestri.

Una cooperazione storica, quella tra il Gruppo FS e Hupac, che vede, tra gli altri, progetti in corso attraverso la società Teralp (Terminal AlpTransit), partecipata da Hupac e Mercitalia impegnata nella realizzazione di tre nuovi terminal in Italia: Milano smistamento (un primo modulo sarà realizzato entro il 2025, ma il completamento dell’opera avverrà entro il 2026), Brescia, che sarà completato entro il 2026 e Piacenza, entro il 2024.

La gestione della logistica e del trasporto merci attraverso la Svizzera è un esempio virtuoso nel panorama europeo: nel 2021 il 75% delle merci movimentate ha visto il treno protagonista, tra ferro convenzionale e intermodale, con una crescita soprattutto di quest’ultima a scapito del trasporto su gomma sulle lunghe percorrenze.

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