Oltre alla crisi in Myanmar, il vertice si concentrerà sulle tensioni nel Mare Cinese Meridionale, sulle difficoltà per la ripresa economica dalla pandemia, sul commercio regionale e sui cambiamenti climatici. In agenda sono previsti diversi incontri bilaterali con Cina, Giappone, Corea del Sud, India, Australia e Canada
Inizia oggi a Phnom Penh, Cambogia, il vertice dell’Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico (Asean) e dei suoi alleati. In un contesto di grande tensione geopolitica, tra crisi in Myanmar, la minaccia della Corea del Nord, la guerra in Ucraina e lo scontro tra la Cina e gli Stati Uniti.
L’organizzazione, che ha come stati membri Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Singapore, Thailandia e Vietnam sono gli Stati membri, dibatterà sul ruolo dell’Asean a livello globale. Il titolo di questa edizione sarà infatti: “L’Asean conta: l’epicentro della crescita”.
Oltre alla crisi in Myanmar, il vertice si concentrerà sulle tensioni nel Mare Cinese Meridionale, sulle difficoltà per la ripresa economica dalla pandemia, sul commercio regionale e sui cambiamenti climatici. In agenda sono previsti diversi incontri bilaterali con Cina, Giappone, Corea del Sud, India, Australia e Canada.
Secondo l’agenzia Ap, sarà presenta al vertice dell’Asean anche il presidente americano Joe Biden. Né Xi Jinping né Vladimir Putin parteciperanno all’Asean, anche se invieranno delegazioni di altro livello, tra cui il primo ministro cinese, Li Keqiang, e probabilmente il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov.
Thomas Daniel, esperto dell’Istituto di studi strategici e internazionali della Malesia, ha spiegato all’agenzia Ap che “partecipando di persona al vertice dell’Asean, Biden sarà in grado di spingere gli interessi americani e anche dimostrare visibilmente il rinnovato impegno di Washington nei confronti della regione”.
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, non aveva partecipato invece ai vertici del 2017, lasciando le riunioni in anticipo. “Per il sud-est asiatico è davvero importante presentarsi fisicamente e penso che gli americani ne siano molto consapevoli”, ha sottolineato Daniel.
Dopo la conclusione del vertice a Phnom Penh si terrà a Bangkok, in Thailandia, dal 14 al 19 novembre la settimana dei leader economici la Cooperazione economica Asia-Pacifico (Apec), forum intergovernativo di cui fanno parte 21 membri dell’anello del Pacifico. Infine, dal 15 e 16 novembre si terrà a Bali il G20.
