Napolitano non può cancellare la condanna definitiva di Silvio Berlusconi.
Ma, con diplomazia e saggezza, potrebbe sottolineare un concetto per soddisfare, almeno in parte, le aspettative dell’ex premier, del suo partito e di Gianni Letta, zio del capo del governo e ascoltato consigliere di B.
Il Capo dello Stato, a differenza di Epifani, può evidenziare che la stabilità del governo Letta-Alfano e i problemi del Paese sono molto più urgenti rispetto all’espulsione dalla scena politica di un leader, il Presidente del Pdl.
Che, peraltro, avverrebbe in conseguenza di una sentenza della Cassazione, che è stata pronunciata da un collegio, il cui Presidente, Esposito, è sotto indagine del CSM per aver anticipato, in un’intervista, i contenuti della decisione.
Nota Capo Stato su B.: governo e problemi Paese prioritari rispetto a esecuzione condanna Cav.
Di