Attività fisica, cibo sano, amici vecchi e nuovi… Il segreto di una sana e lunga vita sarebbe principalmente nel Dna, ma anche in alcune abitudine alla portata di tutti. Le ricerche sulla longevità
“Tu puoi vivere fino a 100 anni se rinunci a tutte le cose che ti fanno desiderare di vivere fino a 100 anni”. Questa affermazione del regista Woody Allen forse non è del tutto valida, almeno non per tutti.
Suor Andrè, considerata la persona più anziana del mondo, è morta a 118 anni. Il suo segreto per la longevità era la carità, la preghiera, ma anche qualche sfizio. Si concedeva un bicchiere di vino al giorno e non rinunciava alla cioccolata calda.
Con la morte della religiosa francese il primato della persona più vecchia al mondo è passato alla spagnola Maria Branyas, 113 anni. Per lei, garantiscono una vita sana e lunga l’ordine, la tranquillità, la buona connessione con la famiglia e con gli amici, il contatto con la natura, la stabilità emotiva, senza rimorsi e con molto ottimismo, lontano dalle persone tossiche.
Branyas ammette che la buona fortuna e la genetica giocano un ruolo importante sull’età che si raggiunge e sullo stato di salute. Secondo il Washington Post, gli esperti che studiano l’allungamento della durata della vita umana credono che il fattore più importante per fare superare i 100 anni sia il dna ereditato dai genitori. Stuart Jay Olshansky, professore di Sanità pubblica dell’Università dell’Illinois, sostiene che “non puoi arrivare così lontano senza aver già vinto la lotteria genetica alla nascita. Quindi, la regola numero uno sarà la genetica”.
Più a lungo vivono i tuoi genitori, più è probabile che tu viva una vita più lunga e sana. Luigi Ferrucci, direttore scientifico del National Institute on Aging, spiega che i figli dei centenari in genere vivono di più rispetto i loro coetanei: “Probabilmente non è un singolo gene ma un profilo, una combinazione di geni”.
È per questo che i ricercatori pensano di studiare la genetica di questi anziani, e dei loro figli, per identificare i geni che contribuiscono ad una lunga vita. L’idea è di usare l’intelligenza artificiale per aiutare a trovare i geni e sviluppare farmaci allunga-vita.
Tuttavia, anche senza l’aiuto della scienza, l’età media di vita si sta allungando sempre di più. Ad oggi ci sono circa 600.000 persone che hanno 100 anni o più nel mondo. E si prevede che il numero aumenterà a 3,7 milioni entro il 2050. La previsione degli esperti è che il numero di centenari sarà sempre più alto.
Fare esercizio fisico regolare, mangiare cibi sani, passare del tempo all’aria aperta, in mezzo alla natura, mantenere il legame con i vecchi amici e trovarne di nuovi sono alcune delle abitudini che possono aiutare a vivere di più e meglio. Contribuiscono al benessere lungo gli anni l’attività fisica e il sostegno sociale, come dimostra la centenaria Branyas con il suo esempio.