Skip to main content

I mille volti del comunicatore. L’identikit in un libro

Silvia Grassi e Roberto Iadicicco firmano il volume “Comunicatore a chi?”, pubblicato da Guida editori, un libro agile e scorrevole, per conoscere da vicino i mille volti del comunicatore. Pirandellianamente parlando: uno, nessuno, centomila

In Italia, i giornalisti sono arrivati quasi a 110.000, cui si sommano gli oltre 21.000, tra comunicatori e addetti stampa in imprese, associazioni, enti pubblici. I social media manager si stanno ora associando per il riconoscimento di questa nuova professione, già molto diffusa, così come gli influencer che chiedono di essere tutelati e riconosciuti come comunicatori digitali.

Il numero dei “comunicatori” è in continuo e costante aumento e dall’antica Grecia ad oggi, è una professione che si è sempre evoluta e mai estinta. Allora, è bene chiedersi cosa distingue i “comunicatori” tra di loro: se è vero che lo siamo un po’ tutti, esiste ancora il discrimine tra chi fa comunicazione e chi informazione? Se lo chiedono i giornalisti Silvia Grassi e Roberto Iadicicco, autori del libro “Comunicatore a chi?” (Guida editori), da venerdì 17 febbraio in libreria.

“Si comunica attraverso le note, le parole, i gesti, le iniziative e le suggestioni che insieme servono a creare un’emozione unica, intera, totale. Penso che l’artista sia una specie di antenna sensoriale che capta quello che c’è intorno e lo diffonde e irradia a tutti, una specie di ricetrasmittente. Questo è comunicare!”, dice Claudio Baglioni in uno dei contributi del libro. Un volume che vuole promuovere – come scrive Gianrico Carofiglio in copertina – una riflessione non convenzionale sull’importanza di comunicare in modo etico ed efficace e sulla professione di giornalista, oggi”.

Nel saggio sulla comunicazione curato da Grassi e Iadicicco, con la prefazione di Giovanni Grasso, consigliere per la Stampa e la Comunicazione del Presidente della Repubblica, ci si interroga sul ruolo del giornalista in un mondo in cui gli attori della comunicazione sono sempre di più e lo si fa con un taglio agile e pragmatico.

Quindici storie, per quindici protagonisti: da Claudio Baglioni a Piero Chiambretti, da Andrea Delogu ad Andrea Purgatori, dal Rettore Gianni Canova a Novella Calligaris, dal giudice costituzionale Filippo Patroni Griffi al @dio.gram dei Social, fino al magistrato antimafia Nino Di Matteo.

E ancora, dal presidente dell’Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli, alla presidente della Fondazione Guido Carli Romana Liuzzo, dalla manager della comunicazione Lorenza Pigozzi, alla giornalista tv Monica Setta, fino alla consigliera Rai Simona Agnes e al virologo Fabrizio Pregliasco.

Un libro agile e scorrevole, per conoscere da vicino i mille volti del comunicatore. Pirandellianamente parlando: uno, nessuno, centomila.



×

Iscriviti alla newsletter