È stata annunciata la creazione di KM Malta Airlines, la nuova compagnia di bandiera per le isole maltesi che vedrà il governo come unico azionista e sostituirà Air Malta a partire da marzo 2024
Anche Malta cambia compagnia di bandiera. Dopo il fallimento dei negoziati durati diciotto mesi tra il governo de La Valletta e la Commissione europea, si è decisa la chiusura della storica Air Malta. Al suo posto sarà istituita la nuova KM Malta Airlines in cui il governo di La Valletta è l’unico azionista. La decisione è stata presa dopo che l’Ue ha bloccato il rifinanziamento da 290 milioni di euro che il governo maltese aveva intenzione di fare a sostegno delle difficoltà finanziarie riscontrate dalla compagnia. Il ministro per la finanza e lo sviluppo, Clyde Caruana, ha definito la decisione “parte fondamentale per lo sviluppo delle infrastrutture del Paese; data la posizione geografica nel cuore del Mediterraneo, per Malta la connettività aerea è indissolubilmente legata alla crescita economica”. La nuova compagnia prenderà il volo a partire da marzo 2024 garantendo diciassette rotte di collegamento con il resto d’Europa.
Lo scontro con Bruxelles
Le finanze di Air Malta non erano in positivo già dagli inizi del 2010, anno in cui la Commissione autorizzò un prestito di circa cinquanta milioni di euro a favore della compagnia. Da allora, sono iniziati due anni di trattative che hanno portato all’approvazione di un piano di aiuti per la ristrutturazione di Air Malta pari a 130 milioni di euro. Quest’ulteriore salvataggio da parte di Bruxelles era sottoposto alla richiesta, avanzata sempre dalla Commissione, che la compagnia diventasse redditizia sul lungo termine e che attuasse una serie di misure per far sì che non fosse più dipendente dal sostegno statale. In assenza di una soluzione per la capitalizzazione di Air Malta, nell’ambito delle norme Ue sugli aiuti di Stato, Bruxelles e il governo maltese hanno deciso di non immettere ulteriori fondi nelle casse della compagnia, decidendo per la sua sostituzione. Un caso che ricorda quanto avvenuto anche nel nostro Paese, con il cambio della compagnia di bandiera da Alitalia a Ita Airways.
Tra innovazione e green
La nuova compagnia decollerà a fine marzo 2024 e si baserà sui “numerosi punti di forza di Air Malta, ma con una forte attenzione alla sostenibilità finanziaria a lungo termine”, ha dichiarato Caruana. Infatti, il governo maltese ha intrapreso un lavoro significativo con esperti del settore a livello internazionale e il nuovo piano aziendale è basato su due fattori centrali: una rete efficiente e una flotta ben pianificata. La compagnia Sabre ha progettato una rete di rotte che garantiranno un’efficacia commerciale per collegare Malta alle capitali e ai principali aeroporti dell’Europa continentale e oltre. KM Malta Airlines opererà inizialmente su un totale di diciassette rotte utilizzando una flotta di otto Airbus 320Neo, modelli a basso consumo di carburante con ridotte emissioni di CO2 per passeggero e inquinamento autistico. La questione della sostenibilità del trasporto aereo è di grande rilevanza per il governo maltese e il ministro ha aggiunto come ci si aspetta che “la nuova compagnia allinei le sue politiche agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e a quelli del Piano di sviluppo sostenibile 2050 di Malta, che definisce le aspirazioni e le priorità a lungo termine per conformarsi ai requisiti del Green deal dell’Ue e degli obiettivi Fit for 55 per mitigare gli impatti ambientali”.
