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Una torre digitale e condivisa. Inwit all’Assemblea Anci 2023

Si è svolta a Genova l’Assemblea annuale dell’Anci, l’Associazione nazionale comuni italiani, che ha radunato i sindaci d’Italia, e non solo, dal 24 al 26 ottobre. Presente anche Inwit, il principale tower operator italiano, che porta avanti “l’impegno concreto per la riduzione del digital divide e l’attenzione per gli enti locali e le comunità”, ha detto Michelangelo Suigo, direttore Relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità della società

Si è svolta a Genova l’Assemblea annuale dell’Anci, l’Associazione nazionale comuni italiani, che ha radunato i sindaci d’Italia, e non solo, dal 24 al 26 ottobre.

La quarantesima edizione, l’ultima della presidenza Decaro, ha registrato 7.000 presenze tra sindaci, amministratori e ospiti, 303 stand, 17 main partner, 18 tra ministeri ed agenzie governative.

All’appuntamento hanno partecipato le più alte cariche dello Stato (in apertura dei lavori il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e quello del Consiglio Giorgia Meloni e nel corso della prima giornata il presidente della Camera Lorenzo Fontana e il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio), 47 sindaci, 14 ministri e un sottosegretario, e con loro il commissario Ue per l’Economia Paolo Gentiloni, intervenuti nelle diverse sessioni della plenaria.

Tra i focus che sono stati dibattuti la digitalizzazione dei Comuni, le tecnologie e le smart city con vari interlocutori come Stefano De Capitani, executive vice president Engineering e ceo Municipia, Alessandro Moricca, amministratore unico di PagoPA, la piattaforma digitale che consente ai cittadini di effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, Quang Ngo Dinh, ad di Olivetti (Tim Enterprise), l’ad di Cdp Dario Scannapieco e il presidente di Formez, Giovanni Anastasi.

D’altronde le sfide, ricordate proprio dal primo cittadino di Genova intervenuto durante la giornata inaugurale dell’assemblea, Marco Bucci, sono proprio la digitalizzazione, il Pnrr, lo snellimento della burocrazia. “Dobbiamo creare i presupposti perché le nostre città diventino smart city con una dimensione internazionale: fare bella una grande città significa far grande un pezzo dell’Italia”, ha detto nel suo intervento.

LA PRESENZA DI INWIT

Anche Inwit, il principale tower operator italiano, ha partecipato alle giornate dell’Anci, portando avanti l’impegno di ridurre il digital divide in Italia.

La società è stata presente con uno stand dove era possibile, attraverso visori per la realtà virtuale di ultima generazione, sperimentare il ruolo assunto dalle torri come “Tower as a service”, in cui i visitatori hanno potuto confrontarsi con il valore delle infrastrutture digitali.

Partendo da un modellino di una torre digitale di circa 2 metri ci si è potuti immergere in quattro diverse esperienze.

La prima riproduceva il monitoraggio per il rischio degli incendi, evidenziando come la velocità di intervento, resa possibile da apposite telecamere smart allestite sulla torre, sia fondamentale per la salvaguardia del territorio; la seconda mostrava come, attraverso sensori IoT che permettono di controllare in maniera dettagliata ecosistemi particolarmente sensibili, le torri abilitino la possibilità di misurare la qualità dell’aria; il terzo scenario si focalizzava sulla tutela della biodiversità, con la simulazione del monitoraggio della flora e della fauna di aree protette o a rischio; la quarta esperienza in realtà virtuale (VR) approfondiva la funzione di hosting e spiegava i servizi che la torre è in grado di erogare (4G, 5G, Fwa-Fixed Wireless Access).

Inwit quindi ha portato avanti l’attenzione al superamento del digital divide e al valore aggiunto di un’infrastruttura digitale per il territorio, e la “possibilità di aderire alla convenzione Pnrr 5G, per dare ai Comuni il supporto nella realizzazione di connessioni in banda ultralarga mobile”, come ha spiegato Michelangelo Suigo, direttore Relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità della società.

Infatti allo stand, per i Comuni coinvolti nel Piano Italia 5G del Pnrr, è stato anche possibile aderire alla convenzione allegata al protocollo d’intesa siglato tra il Dipartimento per la trasformazione digitale, l’Associazione nazionale comuni italiani, Infratel Italia e Inwit che prevede accordi operativi con i Comuni per semplificare i processi amministrativi e accelerare l’attivazione degli interventi legati al Pnrr.

Inoltre, con la realtà virtuale è stato possibile conoscere la potenzialità dei DAS (Distributed antenna system), il sistema di microantenne in grado di portare la connettività, anche 5G, in luoghi difficilmente accessibili o particolarmente affollati, come ospedali, musei e sistemi di trasporto pubblico.



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