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Fake news su TikTok e Instagram per pulire l’immagine di Putin. Anche in Italia

Il caso di Katerina (@russiasenzafiltri), che macina decine di migliaia di visualizzazione difendendo Putin, l’invasione dell’Ucraina e i massacri. Per Pugliese (Università di Barcellona), l’impatto della disinformazione russa su X “è ridicolo se comparato a quello che può avere su Instagram e TikTok”

“Proliferano sui social gli account di russe in Italia (anche in Francia) che cercano di ‘ripulire’ l’immagine del paese dalle nefandezze commesse in Ucraina. Questa fa interviste a italiani che elogiano la vita a Mosca e si vanta che la Russia abbia l’esercito più forte del mondo”. A scriverlo su X è Matteo Pugliese, dottorando all’Università di Barcellona ed esperto di sicurezza, guerre e terrorismo.

Pugliese cita il caso di Katerina, @russiasenzafiltri poco più di 4.000 seguaci su Instagram, che però macina decine di migliaia di visualizzazioni con video come “L’esperienza di un’italiana a Mosca”. Si tratta di una studentessa torinese alla Mgimo, università dell’élite diplomatica russa, che elogia il sistema sanitario in Russia. Oltre 300.000 visualizzazioni. Per curiosità vediamo cosa segue, scrive ancora Pugliese: Byoblu, Donald Trump, l’ambasciata russa, profili no green pass.

Si tratta, osserva l’analista, di una “valanga di disinformazione per gli utenti italiani di Instagram” da parte di Katerina, presente anche su TikTok e YouTube, “che difende [Vladimir] Putin, l’invasione dell’Ucraina e i massacri, ripete le solite storielle sui nazisti, le colpe dell’Occidente e la difesa dei russofoni in Donbas”. L’impatto della disinformazione russa su X, già Twitter, “è ridicolo se comparato a quello che può avere su Instagram e TikTok, dove adolescenti e persone ‘normali’ (non addetti ai lavori o ‘tifosi’ già schierati) scrollano quotidianamente e vengono esposte a questa propaganda sottile”, conclude Pugliese.


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