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Piao, Pnrr, qualificazione e ricostruzione. Quali sfide per i Comuni abruzzesi

Chi c’era e cosa si è detto a L’Aquila, presso la sala Ipogea del Consiglio regionale dell’Abruzzo, all’evento dal titolo “Le Sfide del 2024 per i Comuni abruzzesi: Piao, Pnrr, Qualificazione e Ricostruzione”, organizzato dalla Fondazione Formiche “Alberto Brandani”

Il 22 Gennaio si è tenuto a L’Aquila, presso la sala Ipogea del Consiglio regionale dell’Abruzzo, l’evento dal titolo “Le Sfide del 2024 per i Comuni abruzzesi: Piao, Pnrr, Qualificazione e Ricostruzione”, organizzato dalla Fondazione Formiche “Alberto Brandani”.

Il vicepresidente della Fondazione, moderatore e coordinatore dell’evento, Andrea Migliore, ha ringraziato la Presidenza della Regione Abruzzo, il Comune dell’Aquila e tutte le istituzioni che hanno contribuito e collaborato alla organizzazione dell’incontro. Gli interventi del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dell’assessore al Comune dell’Aquila, Fabrizio Taranta e della presidente della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, Antonella Bellone, hanno aperto i lavori.

I relatori Massimo Sessa (Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici), Giuseppe Fabrizio Maiellaro (Consulente Esperto del Ministero dei Trasporti), Consuelo del Balzo (Consigliere dell’Autorità Nazionale Anticorruzione), Valentina Lostorto (Docente e Coordinatrice della Scuola Nazionale dell’Amministrazione), Paolo Stern (Presidente di Nexum STP), Stefano Villamena (Professore Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi di Macerata), Andrea Giordano (Magistrato delle Corte dei Conti) e Guido Castelli (Senatore e Commissario Straordinario alla Ricostruzione), hanno in rapida sequenza analizzato, in modo puntuale e concreto, gli aspetti di maggior rilievo collegati all’applicazione del Nuovo Codice dei Contratti Pubblici, per la selezione dei contraenti, anche in ambito Pnrr.

In particolare, sono stati approfonditi gli aspetti collegati alla introduzione del nuovo Codice dei contratti pubblici ed alle novità in tema di selezione dei contraenti; alla professionalizzazione delle stazioni appaltanti e degli appaltatori; ai presidi di legalità dei contratti pubblici, nell’ambito di un nuovo modello di vigilanza collaborativa tra PA e organi di controllo; alla redazione del Piao come strumento unitario di programmazione; alla Compliance contabile per le Amministrazioni.

La seconda parte dell’evento è stata animata dalla tavola rotonda nella quale il presidente dell’Ance, Gianni Frattale, il presidente dell’Anci, Gianguido D’Alberto, il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, il presidente della Piccola Industria di Confindustria, Guido Arista, il presidente di Confapi Aniem, Luigi Pagnini, il vicepresidente di Unione Consorzi Stabili Italiani, Massimo Facchini hanno, con altrettanta concretezza, sottolineato gli aspetti di criticità che, storicamente, hanno contrassegnato i rapporti tra pubblica amministrazione e imprenditori privati in un territorio complesso e tuttavia ricco di opportunità come quello abruzzese. I lavori sono stati chiusi dall’intervento del Rettore della Università Telematica Leonardo da Vinci,  Giampiero Di Plinio, con l’auspicio, condiviso da tutti i partecipanti, di poter dedicare ulteriori eventi di approfondimento al territorio abruzzese.

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