Al via il Premio fotografico che per la sua nuova edizione sceglie di approfondire il tema dell’invisibile. “Siamo orgogliosi di lanciare questa terza edizione e di stimolare, condividendolo con gli italiani, un momento di crescita e riflessione collettiva centrato sulla fotografia, sulla contemporaneità e sul fondamentale ruolo di Terna al servizio del Paese”, ha dichiarato il presidente di Terna, Igor De Biasio
Dopo due edizioni di lancio, la terza sarà quella che consoliderà il Premio Driving Energy 2024 – Fotografia Contemporanea, promosso da Terna. Ne è convinto Marco Delogu, curatore del Premio, che questa mattina ha presentato l’iniziativa al Palazzo delle Esposizioni a Roma insieme al presidente di Terna, Igor De Biasio, e a David Massey, direttore Relazioni esterne e affari istituzionali del Gruppo.
“Il 2024, per il Premio Driving Energy, è con ogni probabilità l’anno della consacrazione, un risultato straordinario per un progetto nato solo due anni fa. La terza edizione del concorso prende il via beneficiando dell’intenso lavoro svolto finora con Terna: il Premio è diventato oggi un appuntamento molto atteso dagli addetti ai lavori ed è riconosciuto come tappa fondamentale della fotografia contemporanea in Italia”, ha detto Delogu.
Le premesse di consolidamento ci sono tutte, considerando anche che il concorso, gratuito e aperto a tutti i fotografi professionisti e amatori in Italia, nell’edizione scorsa è arrivato a contare ben 2.800 iscritti.
LA VIA DELL’INVISIBILE
Il Premio propone quest’anno il tema dell’invisibile. Una “provocazione” creativa, come racconta David Massey, per i fotografi che concorreranno.
Ed è così che gli artisti in effetti lavorano, “riuscendo a vedere quello che gli altri non vedono”, come ha ricordato anche De Biasio.
Invisibile quindi, come è anche l’energia elettrica di Terna, gestore della rete elettrica nazionale, che ha tra i suoi driver strategici la sostenibilità, declinata secondo infrastrutture, sempre più spesso invisibili appunto all’occhio umano, che tentano di innalzare sempre il livello della sfida della transizione energetica.
“Il tema del Premio, ‘La via dell’invisibile’, ci permette di portare all’attenzione di tutti i cittadini gli aspetti fondamentali della nostra mission, i valori che condividiamo. Con l’edizione di quest’anno vogliamo dare risalto al tema della sostenibilità, non solo asse portante del nostro approccio strategico e industriale, ma anche manifestazione di quella più ampia visione che Terna ha per il presente e il futuro del nostro Paese”, ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna.
I RICONOSCIMENTI E LA GIURIA
Anche quest’anno i riconoscimenti previsti sono 5: premio senior, del valore di 15 mila euro, aperto ai partecipanti dai 31 anni in su; premio giovani, del valore di 5 mila euro, dedicato ai fotografi fino ai 30 anni; premio amatori, del valore di 5 mila euro, aperto a coloro che non perseguono professionalmente la carriera da fotografi; menzione accademia, del valore di 2 mila euro, aperta agli studenti iscritti alle realtà di alta formazione nei settori attinenti al Premio e infine menzione opera più votata da Terna, del valore di 2 mila euro, aperta a tutte le categorie e assegnata dalle persone di Terna che voteranno la propria opera preferita, tra le finaliste, visionandole in anteprima sul portale TernaCult.
Governance confermata anche per questa edizione, con il Comitato di presidenza composto da Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, presidente e amministratore delegato e direttore generale di Terna.
Per la giuria confermati Marco Delogu e Lorenza Bravetta, presidente, e Francesca Barbi Marinetti, critica d’arte, curatrice e imprenditrice culturale; Micol Forti, curatrice della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani; Rosa Alba Impronta, collezionista, imprenditrice e fondatrice del progetto Made in Cloister; i fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, registi, sceneggiatori, poeti e fotografi e David Massey.
Confermato anche il comitato d’onore, composto dai vincitori dell’edizione 2023 del Premio: Dione Roach (Premio Senior), Martina Zanin (Premio Giovani), Antonio Vacirca (Premio Amatori), Beatrice Aiello (Menzione Accademia), e Lorenzo Pipi (Menzione Opera più votata da Terna). A loro il compito di assegnare la Menzione Accademia.
SELEZIONE E VINCITORI
Da oggi, e fino al 30 giugno si potrà partecipare al concorso. Da luglio a settembre avverrà la selezione con proclamazione a fine settembre dei vincitori.
Anche questa terza edizione vedrà il realizzarsi di una mostra gratuita, allestita a Palazzo Esposizioni Roma.
“Siamo orgogliosi di lanciare questa terza edizione e di stimolare, condividendolo con gli italiani, un momento di crescita e riflessione collettiva centrato sulla fotografia, sulla contemporaneità e sul fondamentale ruolo di Terna al servizio del Paese”, ha dichiarato il presidente De Biasio.
Il regolamento completo, le modalità di iscrizione e tutte le informazioni sul progetto sono consultabili online sul sito ufficiale del Premio, premiodrivingenergy.terna.it.