Non sarà come vedere quelle meraviglie di persona, ma in occasione del 178 anniversario dell’arrivo di Charles Darwin sulle isole vulcaniche Google Street View sbarca alle Galapagos. Il colosso hi tech americano è volato fin nel Pacifico per mappare l’arcipelago celebre per il suo ecosistema.
E con la stessa attenzione con cui lo scienziato inglese raccoglieva dati su flora e fauna, anche le fotocamere di Google hanno registrato tutto. In auto o in barca, sono state catturate tutte le bellezze naturali e gli animali che abitano le isole. Gli iguana e le tartarughe giganti, certo, ma anche le “sule dalle ali azzurre” o le fregate dalla gola rossa. E nelle zone più impervie, dove si può andare solo a piedi, si sono muniti del trekker, lo zainetto con fotocamere che scattano a 360 gradi.Un modo per vedere palmo dopo palmo queste terre incontaminate e anche gli splendidi fondali.
Un modo per avere un’immagine ultra dettagliata della bellezza delle Galapagos, ben sapendo però che lo stupore di Darwin che vide dal vivo l’arcipelago equadoriano è una cosa che nemmeno la più sofisticata fotocamera probabilmente può restituire.