Celebrando i 20 anni del Casa (un’idea di Pisanu e De Gennaro dopo l’attacco contro il contingente italiano a Nassiriya), il ministro Piantedosi ha annunciato la nascita di due nuove strutture, ispirate a quel modello, per cyber e migranti
Per i suoi vent’anni, il Comitato di analisi strategica antiterrorismo del Viminale, nato nel 2004 da un’idea dell’allora ministro Beppe Pisanu e dall’allora capo della Polizia Gianni De Gennaro all’indomani dell’attacco terroristico contro il contingente italiano presente a Nassiriya, si fa in tre. Infatti, a questo tavolo permanente, che riunisce settimanalmente forze di polizia e servizi di informazione per la condivisione e valutazione delle informazioni relative alla minaccia terroristica interna e internazionale, se ne aggiungeranno altri due dedicati a immigrazione e cybersicurezza. Ad annunciarlo è stato Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, nel corso della conferenza per il ventennale del Casa, con accanto il sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.
“Per quanto riguarda l’ingresso della tecnologia quantistica e più in generale i rischi connessi di moltiplicazioni di attacchi ostili legati all’affermazione dell’intelligenza artificiale – quindi sicuramente la minaccia cibernetica – e per quanto riguarda l’immigrazione stiamo pensando di creare dei contenitori che abbiano una metodologia analoga a quello del Casa quindi una sorta di ‘Casa immigrazione’ e ‘Casa Cyber’ dove per quello che compete al ministro dell’Interno fare tesoro di questa grandissima esperienza che è il Casa generale”, ha dichiarato.
Il decreto interministeriale è già stato emanato. Il Comitato analisi strategica per la cybersicurezza sarà presieduto dal direttore centrale per la polizia scientifica e la sicurezza cibernetica (reggente: Luigi Rinella) e coinvolgerà le forze di polizia, il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche della Polizia postale e l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. “Dobbiamo migliorare la nostra capacità di protezione dagli attacchi informatici”, ha dichiarato il sottosegretario Mantovano ricordando che questi sono cresciuti del 30 per cento nel 2023 rispetto all’anno procedente.
Il Comitato analisi strategica su immigrazione e frontiere, che dovrebbe riunirsi per la prima volta a fine mese, sarà presieduto dal direttore centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere (Claudio Galzerano) e coinvolgerà anche intelligence, Marina militare e Guardia costiera.