Movimenti eco-urbani
Movito (www.tuvie.com/movito-urban-electric-scooter) questo è il nome del primo eco-scooter elettrico trasformabile disegnato dal designer Tai Chiem. Realizzato in fibre di carbonio rinforzate, può essere trasformato da scooter a minicar semplicemente affiancando due basi.
Ma per chi vuole pedalare invece c’è Giotto, la nuova bici elettrica di Green Mobility (www.er-greenmobility.it) dal design retrò, adatta ai lunghi tragitti.
Seduti sulla carta
Si chiama paper-wood e viene dal Giappone. Legno e carta uniti per un risultato sostenibile e resistente. L’ideatore è lo studio nipponico Drill Design. Il materiale viene realizzato alternando strati di legno a strati di carta riciclata, risulta leggero ma estremamente resistente e, grazie alla carta colorata, è possibile caratterizzare i progetti finali con gradevoli fantasie e tocchi di colore. Con il paper-wood sono stati creati sgabelli, sedie e librerie. Oggetti interessanti sia dal punto di vista formale sia estetico. Un’unione raffinata che si traduce in elementi d’arredo sostenibili, funzionali e performanti.
Made in Ny
New York non è solo vita frenetica e insegne luminose. E Sustainable ne è un ottimo esempio. È un negozio situato nel cuore dell’East Village a Downtown, completamente realizzato con legni di recupero, dagli arredi alla struttura. Tra la merce in vendita troviamo dai vecchi dischi in vinile al cioccolato equo solidale, fino ad oggetti realizzati da maghi del riciclo, di arredamento o non. Come le scarpe da trekking ricavate da pneumatici usati. L Magazine, la rivista che si occupa degli eventi della Grande mela, lo ha definito “il miglior negozio in termini di ecosostenibilità e indipendenza”.
Book’s second life
Montagne di conoscenza in disuso trasformate in vere montagne. Ci ha pensato l’artista americano Guy Laramee, che nell’era di Internet, dove basta inserire una qualsiasi voce su Google per approfondire qualunque curiosità, ha fatto rivivere le vecchie enciclopedie trasformandole in opere d’arte. Le pagine vengono scavate, dipinte e plasmate per dare alla luce montagne, altipiani e strutture antiche.
Con la natura si gioca
Per educare i bambini all’amore per la natura, le mamme possono scegliere giocattoli realizzati in materiali ecosostenibili come la casa delle bambole realizzata in legno dall’azienda tedesca. La struttura ha una caratteristica sorprendente: in cima alla casa è stato installato un vero mini pannello solare che serve a ricaricare le batterie che fanno funzionare le luci.
Hape propone poi un’altra eco-creazione per bambini, Greenhouse. Si tratta di una piccola serra in legno e bambù dove i bambini possono imparare a far crescere piccole piantine.
Il verde è di moda
La moda allarga i suoi orizzonti verso l’ecosostenibilità. Ne sono un esempio gli accessori del marchio svizzero RoyalBlush (www.royalblush.ch), realizzati con pelle di salmone biologico, un materiale ittico altrimenti scartato dall’industria alimentare. Un successo
green è anche la collezione di occhiali in legno colorato di Valerio Cometti (www.v12design.com), con montature che esprimono garbo ed eleganza, accompagnati da una vasta gamma di colori. Sono invece in ebano e acero, dall’aspetto sofisticato, ma anche molto naturale, gli orologi da polso creati dal marchio Usa WeWood, che per ogni pezzo venduto si impegna a piantare un albero (www.we-wood.us).
Smarthouse in 8 settimane
La Smarthouse, realizzata da Mabo Group con il dipartimento di energetica dell’Università di Firenze è un’unità abitativa per villette singole e case a schiera la cui struttura è realizzata con elementi prefabbricati. Il modello base è dotato di 6 pannelli fotovoltaici “integrati” ed è il primo progetto di residenza a basso consumo energetico pensata per il clima delle regioni italiane, dall’alto contenuto tecnologico. Si costruisce in brevissimo tempo: una settimana per la struttura grezza e otto settimane per le finiture.
