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Rischio attentato Isis. Cosa sappiamo dei concerti di Taylor Swift annullati a Vienna

Tre spettacoli della cantante statunitense annullati e due arresti. È questo il bilancio dell’allarme terrorismo islamico scattato ieri a Vienna. Tutti i dettagli

Questa sera sarebbe stata la prima delle tre date previste dell’Eras tour della cantante Taylor Swift a Vienna. Ma le autorità locali hanno sventato un piano terroristico che aveva come obiettivo molto probabilmente proprio una delle tre serate del tour mondiale.

La cantante statunitense solo due giorni fa aveva dato appuntamento nella capitale austriaca ai suoi fan da Varsavia, ma gli organizzatori dei concerti ieri sera, preso atto dell’annuncio della polizia, hanno annullato gli spettacoli dell’8, 9 e 10 agosto allo stadio Ernst Happel. Dove si attendevano 65mila persone per data e almeno 22 mila in città per l’evento.

GLI ARRESTI

La memoria va al 22 maggio del 2017 a Manchester dove al termine del concerto della cantante Ariana Grande ci fu un attacco suicida che provocò 23 morti (incluso l’attentatore) e 250 feriti, rivendicato dallo Stato Islamico (Isis) il giorno dopo.

Questa volta però il tempestivo intervento ha evitato sul nascere un evento che sarebbe potuto essere devastante.

Il direttore generale per la pubblica sicurezza presso il ministero degli Interni austriaco, Franz Ruf, ha spiegato durante una conferenza stampa tenutasi ieri sera, che sono state arrestate due persone su cui pende l’accusa di aver pianificato attacchi terroristici nell’area della capitale.

Le indagini hanno rilevato “attività preparatorie” per un attacco da parte di un ragazzo arrestato, di cui non sono state fornite generalità e di cui si sa solo la giovane età, 19 anni.

La polizia ha effettuato un blitz nell’abitazione del presunto terrorista, evacuando case vicine e chiudendo le strade, e ha sequestrato “sostanze chimiche” sospette.

Secondo le autorità il ragazzo si è radicalizzato attraverso internet e ha prestato “giuramento di fedeltà” al cosiddetto Stato islamico all’inizio di luglio.

Ma c’è anche un secondo giovane sospetto arrestato. Avrebbe 17 anni e anche di questa persona le autorità non hanno rilasciato altre informazioni.

(Update-Le autorità locali hanno rivelato che l’arrestato di 19 anni ha rilasciato una piena confessione, ammettendo di aver avuto “grandi progetti” e di volere uccidere se stesso e la folla accorsa per i concerti fuori dallo stadio. Ulteriori dettagli sulle modalità dell’attentato sono al vaglio degli inquirenti).

LE REAZIONI

Al momento lo staff dell’artista non ha ancora rilasciato dichiarazioni. Solo un’altra volta, dieci anni fa, il tour della cantante fu annullato, a Bangkok, dopo che l’esercito prese il controllo del Paese con un colpo di Stato.

Il cancelliere austriaco, Karl Nehammer, in un post su X, ha dichiarato il suo rammarico ma anche i ringraziamenti per il contrasto a una possibile tragedia: “La cancellazione dei concerti di Taylor Swift da parte degli organizzatori è un’amara delusione per tutti i fan in Austria. La situazione relativa all’attentato terroristico apparentemente pianificato a Vienna era molto grave. Grazie all’intensa collaborazione della nostra polizia e della neonata DSN con i servizi esteri, la minaccia è stata individuata tempestivamente, contrastata ed è stata evitata una tragedia. Mille grazie ai servizi di emergenza che attualmente stanno indagando a pieno ritmo”. Ha inoltre ribadito che “viviamo in un’epoca in cui vengono utilizzati mezzi violenti per attaccare il nostro stile di vita occidentale. Il terrorismo islamico minaccia la sicurezza e la libertà in molti paesi occidentali. Proprio per questo non rinunceremo ai nostri valori come la libertà e la democrazia, ma li difenderemo con ancora più veemenza. Questi valori sono il fondamento della nostra società e ci rendono resilienti contro l’estremismo e il terrorismo. È importante rimanere vigili, restare uniti e intraprendere azioni decisive contro l’islamismo”.

Molta evidentemente la delusione dei fan accorsi che ha rammentato appunto il cancelliere, e che avevano preso da tempo i biglietti, che saranno tutti rimborsati, ma anche consapevolezza del rischio e del momento storico che si sta vivendo. Una fan italiana raggiunta da Formiche.net racconta che comunque la città è tranquilla, con molta polizia in giro, e che Taylor Swift è già volata via e vicino alla stadio è già stato tolto tutto l’allestimento. Ma tutti gli oltre 200.000 swifties giunti a Vienna si stanno scambiando i braccialetti dell’amicizia, il simbolo dei concerti della cantante.

 



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