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Lungimiranza e determinazione, perché Fitto è l’uomo giusto in Ue. Scrive Lucaselli

Di Ylenia Lucaselli

Determinazione, tenacia e lungimiranza e capacità di visione sono gli elementi di spicco dell’azione politica e della capacità di Fitto. Proprio per questo è diventato in pochissimo tempo una figura centrale nel governo Meloni, dando una sua interpretazione del Sud alla quale nessun ministro in realtà era mai arrivato. Quella di Fitto è una figura che anche in Europa è fondamentale per la sua autorevolezza e per la capacità di saper mettere attorno a un tavolo persone con sensibilità politiche diverse e fare in modo che fra loro ci sia innanzitutto la visione chiara dell’obiettivo da raggiungere che è il benessere dei cittadini europei

La storia politica del ministro Raffaele Fitto sostanzialmente parla da sola. Una vita spesa per l’impegno politico, iniziata giovanissimo e che ha visto il giovane Fitto diventare un uomo capace di interpretare volta per volta le varie sfide politiche e anche i nuovi passaggi che ha fatto la nostra Nazione.

Determinazione, tenacia e lungimiranza e capacità di visione sono gli elementi di spicco dell’azione politica e della capacità di Fitto. Proprio per questo è diventato in pochissimo tempo una figura centrale nel governo Meloni, dando una sua interpretazione del Sud alla quale nessun ministro in realtà era mai arrivato.

La Zes unica, ad esempio, elimina burocrazia e dà la possibilità di immaginare il Sud come un tutt’uno da far crescere assieme in maniera coordinata. Tutto questo lo ha portato a essere una figura, appunto, centrale. Così come centrale sarà il suo ruolo in Europa.

Indipendentemente infatti dalla sua appartenenza o meno alla maggioranza di Fratelli d’Italia, quella di Fitto è una figura che anche in Europa è fondamentale per la sua autorevolezza e per la capacità di saper mettere attorno a un tavolo persone con sensibilità politiche diverse e fare in modo che fra loro ci sia innanzitutto la visione chiara dell’obiettivo da raggiungere che è il benessere dei cittadini europei.

La sua tenacia, la sua determinazione saranno fondamentali in Ue per tutelare le posizioni italiane e per difendere alcuni principi che per noi sono assolutamente inderogabili. Credo che l’Europa avendo Fitto nella sua compagine possa davvero lavorare meglio e lavorare in maniera più concreta.

La concretezza è un altro degli elementi che lo caratterizzano. Rapportare l’ideale alla concretezza è un suo tratto distintivo.

Per noi è un ministro importantissimo e sarà, se dovesse intraprendere questo percorso, sarà fondamentale anche nella sua nuova veste europea. La crescita del ministro da quando ha iniziato a oggi sia l’emblema della storia di un uomo che ha dedicato ogni singolo minuto della propria vita alla realizzazione del benessere comune. Ha sempre avuto la capacità di rialzarsi anche in momenti difficili: questo oggi lo rende più forte, più sicuro e più determinato.

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