La docente del Polito sarà tra gli ospiti dell’Italian Tech Week. Un “evento che conferma il ruolo della città come capofila della innovazione tecnologica a livello nazionale”, spiega
La diffusione di strumenti di intelligenza artificiale generativa nel nostro quotidiano “sta evidenziando che i timori di una sostituzione drastica dei lavoratori da parte delle macchine non è avvenuta”. A parlare è Barbara Caputo, direttrice dell’hub sull’intelligenza artificiale del Politecnico di Torino, dove è professoressa ordinaria del Dipartimento di Automatica e Informatica.
L’intelligenza artificiale generativa “sta seguendo le orme di altri tipi di intelligenza artificiale – penso all’analisi di immagini biomediche in ambito diagnostico – dove la tecnologia ha affiancato l’umano migliorandone le capacità”, aggiunge ancora. “Mi chiedo se non stia arrivando il momento di studiare il fenomeno dell’adozione e del suo effetto in maniera quantitativa, e non solo sulla base di paure quasi ancestrali, e riflettere molto seriamente sullo sforzo normativo fatto fino qui a livello mondiale e soprattutto europeo. L’AI Act si sta rivelando alla prova dei fatti una legislazione a prova di futuro, ora che il futuro sta rapidamente diventando presente?”, si chiede ancora.
Se ne parlerà all’Italian Tech Week, evento organizzato da Vento, chapter italiano del fondo di investimento Exor Ventures in collaborazione con Gedi, che si terrà dal 25 al 27 settembre alle Ogr di Torino. Ad aprire la manifestazione che riunisce l’ecosistema tecnologico nazionale e internazionale, la presentazione del nuovo istituto nazionale italiano dell’intelligenza artificiale con il suo presidente, Fabio Pammolli, seguita da una sessione dedicata all’arte con uno dei più influenti digital artist al mondo, Beeple. Tra gli ospiti: Diego Piacentini, chairman di Vento; Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI in conversazione con John Elkann; Arthur Mensch, ceo di Mistral.ai.
La professoressa Caputo parteciperà a due dibattiti: “AI-driven ads: boosting marketing, safeguarding privacy” e “Humans and machines: collaborators, not competitors”. “Da molti anni ormai Italian Tech Week è il principale appuntamento italiano dove si incontra chi inventa e realizza il futuro nel digitale, e viviamo in un momento storico in cui il digitale è protagonista del nostro futuro”, commenta la docente. “La presenza a Torino di questo evento conferma il ruolo della città come capofila della innovazione tecnologica a livello nazionale. Come esperta di intelligenza artificiale, sono particolarmente felice che il keynote di apertura di quest’inno sia dedicato ad AI4Industry, il Centro nazionale italiano sull’intelligenza artificiale che sta muovendo i suoi primi passi proprio a Torino”, conclude.