Torna “Tutto nella norma”, il forum ideato da Formiche e Fondazione Roche per discutere di diritti e temi di politica sanitaria. L’incontro, che si terrà il 18 novembre alle ore 18 presso il Centro studi americani, sarà dedicato al tema cruciale delle cronicità e agli strumenti digitali disponibili per affrontare questa sfida
L’aumento delle malattie croniche, trainato dall’invecchiamento della popolazione, spinge a interrogarsi sull’impatto che cronicità impongono sia sul singolo che sulla società nel suo complesso. Si tratta, infatti, di un fenomeno che non coinvolge solo le persone con cronicità, ma anche le loro famiglie e i caregiver e che, non da ultimo, ha importanti ricadute sui sistemi sanitari nazionali, che si trovano a dover affrontare una crescente pressione sul piano della sostenibilità. Questa edizione di “Tutto nella Norma” intende stimolare un dialogo sull’importanza di una codifica standardizzata dei percorsi di cura, capace di garantire non solo l’efficacia del trattamento, ma anche la dignità e la qualità della vita del paziente. L’incontro sarà inoltre l’occasione per analizzare gli strumenti offerti dalla digitalizzazione nella convivenza e nella cura delle cronicità.
Un tavolo di esperti per guardare al futuro della cronicità
L’incontro “Tutto nella norma: cronicità e digitalizzazione. Strategie per l’inclusione e la sostenibilità” si terrà il 18 novembre 2024 presso il Centro studi americani di Roma alle ore 18. L’evento vedrà la partecipazione di esperti e rappresentanti istituzionali di spicco, che offriranno visioni diversificate sul tema della cronicità e della digitalizzazione. Tra i relatori, Giovanni Apolone, direttore scientifico dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano, Elettra Carini, dirigente medico di Agenas; Luciano Ciocchetti, vicepresidente della XII Commissione Affari sociali della Camera dei deputati; Annamaria Colao, professoressa di Endocrinologia e malattie del metabolismo dell’ Università Federico II di Napoli e membro del consiglio direttivo Fism; Andrea Lenzi, professore di Endocrinologia e presidente del Comitato nazionale per la biosicurezza, le biotecnologie e le scienze della vita presso l’Università La Sapienza di Roma; Beatrice Lorenzin, membro della 5ª commissione Bilancio del Senato; Orfeo Mazzella ed Elena Murelli, membri della 10ª commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato; Laura Patrucco, presidente Assd – Associazione scientifica per la sanità digitale e paziente esperto Eupati; Sandro Spinsanti, direttore e fondatore dell’Istituto Giano per le medical humanities e il management in sanità e Federico Spandonaro, professore aggregato presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e presidente di C.r.e.a. Sanità. L’incontro sarà moderato da Alessandra Maria Claudia Micelli, condirettore di Formiche e direttore di Healthcare Policy, mentre le conclusioni saranno affidate a Mariapia Garavaglia, presidente della Fondazione Roche e già ministra della Salute.
Innovazione digitale, un’opportunità per l’inclusione e la sostenibilità
L’adozione di tecnologie digitali per la gestione della cronicità rappresenta una prospettiva cruciale per favorire il benessere e il miglioramento della qualità della vita delle persone, ma anche per ottimizzare la gestione delle risorse disponibili. La digitalizzazione, infatti, può essere la chiave offrire strumenti che, se ben integrati nei percorsi di cura, possono contribuire alla realizzazione di un sistema sanitario più inclusivo e sostenibile.
Come seguire il dibattito
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming su Formiche.net e rappresenta un’opportunità unica per riflettere collettivamente su come il futuro della sanità possa rispondere al bisogno crescente di un approccio integrato e umano alla cronicità. Clicca qui per seguire la diretta, disponibile a partire dalle ore 18 del 18 dicembre.