Oggi si conclude l’importante vertice a Montevideo e si attende l’ok definitivo all’accordo con l’Europa. Per von der Leyen, “abbiamo l’opportunità di creare un mercato di 700 milioni di persone, l’associazione commerciale e di investimenti più grande che il mondo abbia mai visto”
È iniziato il 65° Summit dei Capi di Stato del Mercato comune del Sud (Mercosur) e i Paesi associati. In due giorni, i rappresentanti di Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay e Venezuela discuteranno di temi cruciali di interesse comune, ma soprattutto di molte condizioni per la firma dell’accordo con l’Unione europea.
Durante l’evento, l’Uruguay trasferirà la presidenza temporanea all’Argentina per il primo semestre del 2025 e si parlerà dell’ingresso ufficiale del Panama come Stato associato al blocco attraverso la firma dell’Accordo di Complementazione Economica. Si spera anche la conferma della Bolivia come membro attivo.
L’agenda è iniziata ieri con la riunione del Consiglio di Mercosur, per la definizione della linea politica, insieme ai ministri degli Affari esteri e ai ministri dell’Economia dei Paesi membri. Ma è previsto per oggi l’appuntamento più importante: il vertice dei presidenti del Mercosur e dei Paesi associati.
Saranno presenti i presidenti di Argentina, Javier Milei; il presidente del Brasile, Lula da Silva; il presidente del Paraguay, Santiago Peña; il presidente dell’Uruguay, Luis Lacalle Pou; il presidente della Bolivia, Luis Arce; e infine la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, come invitata speciale. Non parteciperà il leader del regime venezuelano, Nicolás Maduro, né il presidente della Francia, Emmanuel Macron, che sostiene che la bozza dell’accordo tra Unione europea e Mercosur è “inaccettabile”.
Per von der Leyen, invece, il trattato – che potrebbe definirsi oggi – aprirà “molte opportunità di lavoro e crescita in Europa”. “Ho avuto l’opportunità di ascoltare le opinioni di imprese europee in Uruguay – ha scritto sui social network -. Per loro, i vantaggi commerciali dell’Unione europea-Mercosur sono molto chiari”. Si tratta di riduzioni dei dazi, tramiti burocratici più semplici, accesso ad appalti, tra molti altri benefici.
Il vertice di Mercosur, che il presidente spagnolo Pedro Sanchez ha definito l’appuntamento più importante per la chiusura dell’accordo con l’Unione europea, serve anche per consolidare le decisioni strategiche a favore dell’integrazione e il rafforzamento dei rapporti con soci regionali e globali.
Per von der Leyen, l’accordo tra Mercosur e Ue è un punto di arrivo, dopo 25 anni di negoziati: “Abbiamo l’opportunità di creare un mercato di 700 milioni di persone, l’associazione commerciale e investimenti più grande che il mondo abbia mai visto. Entrambi le regioni si beneficeranno”.