Testo della newsletter della Fondazione Novae Terrae
Anche negli ultimi giorni in tutta Europa si sono avuti segnali preoccupanti delle conseguenze di un pensiero dominante inumano ed egoistico; in Gran Bretagna alcuni medici hanno proposto una rivalutazione positiva del concetto di eugenetica (individuando nella costrizione da parte dello Stato, e non nell’idea in sé, il risvolto inaccettabile dei programmi di selezione delle nascite ad opera dei nazisti); in Francia, come già segnalato, ci si avvia all’eliminazione della dimensione religiosa dell’esistenza fin dall’infanzia, addirittura con l’adozione di una autoritaria e inoppugnabile Carta dei valori laici; a livello di Unione Europea, infine, si registrano tendenze analoghe, come per la proposta di disegno di legge che in nome della tolleranza mette a rischio la libertà d’opinione o per il tentativo di promuovere il diritto umano all’aborto (proprio in concomitanza con il successo dell’iniziativa popolare Uno di Noi).
Al contrario, la libertà di pensiero e la libertà religiosa dovrebbero essere tutelate in qualunque dibattito, come si tenta di fare negli Stati Uniti riguardo al tema del matrimonio e come potrebbe diventare impossibile in Italia, nel caso di approvazione anche al Senato della legge “contro l’omofobia”: un provvedimento liberticida e intollerante contro il quale invitiamo tutti a firmare la nostra petizione.
Anche a rischio di essere emarginati o criminalizzati, non possiamo rinunciare alla difesa dei veri diritti fondamentali e alla promozione di un umanesimo autentico.
Sursum Corda!
