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Faccia a faccia tra Papa Francesco e Papa laico, tra Berlusconi e Alfano, tra Grillo e Gubitosi. La rassegna stampa

La rassegna stampa è ripresa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui.

IVA FUNESTA Da oggi l’imposta sui prodotti non di prima necessità passa dal 21 al 22 per cento. Aumenta anche la benzina (Repubblica).

BERLUSCONI CHIAMA AL VOTO “L’esperienza di governo è finita”, ha detto il Cav. ai suoi parlamentari nella riunione di ieri sera durante la quale ha chiesto anche le dimissioni dei sottosegretari pdl. Prima, ha proposto il leader di centrodestra, si voti su Iva, Imu e legge di stabilità in pochi giorni e poi si vada alle urne. “Proposta irricevibile”, ha replicato il ministro pd Dario Franceschini. “Il partito è compatto con Berlusconi”, assicura Santanché dopo che il Cav. nel pomeriggio ha visto i ministri pdl (Corriere). Per Cicchitto, intervistato da Rep., è “un errore far cadere il governo”.

“No al metodo Boffo” Nella notte lungo faccia a faccia tra Berlusconi e Alfano. Il vicepremier e segretario del partito ieri aveva criticato – assieme a Lupi, Quagliarello, Lorenzin e De Girolamo – l’editoriale del Giornale di Sallusti che li paragonava a Gianfranco Fini (Stampa).

Scissione? Intanto continua a circolare l’idea di una scissione interna al partito, con la creazione di gruppi pro Letta. Secondo Repubblica sono i ministri Maurizio Lupi e Mario Mauro i registi della campagna per “spiazzare Berlusconi al Senato” creando un gruppo ispirato al Ppe.

Commenti Per Massimo Franco, sul Corriere, “Berlusconi sa di avere scelto un vicolo cieco che può condurre l’Italia al disastro”. Brambilla sulla Stampa scrive che Alfano tentenna perché teme un fallimento politico, oltre che passare come traditore. Per Giuliano Ferrara è il momento di passare “dalla protesta alla resistenza” (Foglio).

Scontro con il Colle Ieri sera la trasmissione “Piazza pulita” ha mandato in onda un audio “fuorionda” di Silvio Berlusconi nel quale l’ex premier chiede informazioni su presunte pressioni di Napolitano sulla Cassazione in occasione della sentenza Mondadori. Dura la replica del Quirinale: “Delirante e diffamatorio” (Repubblica).

Agenda Letta Domani il presidente del Consiglio va in Senato e alla Camera e punta al 2014: “L’orizzonte del governo non cambia”. Ieri Merkel ha chiamato il premier auspicando per l’Italia “stabilità politica e continuità nell’azione di governo” (Corriere).

Qui M5s Ieri comizio improvvisato di Beppe Grillo davanti alla Rai. Critiche a Letta e ai giornalisti (Fatto).

Sondaggi Se si tornasse a votare, chi vincerebbe? Nessuno 28%, centrosinistra 24%, centrodestra 21%, Movimento 5 Stelle 17% (Euromedia)

Borsa Ieri Milano ha ridotto le perdite nel finale. Male Mediaset, spread volatile (Sole).

ESTERI
SHUTDOWN AMERICA
 Il Congresso non trova l’accordo e da mezzanotte (le sei italiane) è iniziata la prima grande paralisi in 17 anni degli uffici federali e della sospensione dal lavoro di centinaia di migliaia di dipendenti pubblici – almeno 800mila – per mancanza di fondi (New York TimesWall Street Journal). Il Senato si riunisce in mattinata e riprende a negoziare.

Di chi è la colpa? Partiti d’accordo: “Degli altri” (Washington Post). Che cosa significa per gli impiegati statali lo shutdown? (Washington Post)

GERMANIA Continuano i colloqui di Merkel per formare la coalizione di governo. A breve la Cancelliera vedrà Spd e Verdi (Reuters)

NUCLEARE Netanyahu insiste con l’America: “L’iran vuole l’atomica, servono le sanzioni” (Wsj).

L’Iva degli altri In Giappone il premier Abe decide il rialzo della tassa sui consumi all’8%

MONDO REALE Strage di migranti a Ragusa. Un barcone con 150 eritrei si è arenato davanti alla spiaggia. I passeggeri costretti a buttarsi in acqua dagli scafisti. Muoiono in tredici.

PAPA Su Repubblica lunga intervista-colloquio di Francesco con Eugenio Scalfari: “Così cambierò la chiesa” (Repubblica).
Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II saranno proclamati santi il 27 aprile.

 

 



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